Illusione di Alberto Timossi - cave Michelangelo CarraraDal 24 luglio al 30 agosto, nel contesto sconfinato e fuori scala delle Cave Michelangelo, nel bacino del Ravaccione a Carrara, prende vita ‘Illusione’ di Alberto Timossi, un enorme tubo arancio che si staglia sui gradoni bianchi dei paesaggi lunari delle Alpi Apuane; un’installazione ambientale che sembra perforare l’anfiteatro roccioso. La mostra, da un progetto della Takeawaygallery, resa possibile grazie al contributo e all’impegno della società Cave Michelangelo nell’incentivazione e promozione dell’arte contemporanea, è patrocinata dalla Regione Toscana, dal Comune di Carrara e da Sensi Contemporanei, un Programma di investimenti pubblici in ambito culturale che promuove la ricerca di modelli inediti o sperimentali, per lo sviluppo economico e sociale di un territorio. Il Programma, nato nel 2003, è promosso dall’Agenzia per la Coesione Territoriale in accordo con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.

Intimità a confronto con l’opera Il progetto prevede la realizzazione di un film d’arte che documenterà le diverse fasi di allestimento e inaugurazione, diretto dal regista Tobia Pescia e prodotto dalla Fondazione Sistema Toscana: la montagna, gli operai, l’artista, il fotografo, il critico colti nel momento del loro intimo contatto e confronto con l’opera, in cui la dimensione del reale viene annullata per dare modo ad essa di trovarne una propria. Proiettato in breve anteprima il 24 stesso durante l’apertura della mostra, uscirà nella sua versione integrale durante la presentazione del catalogo, in autunno 2015 a Roma e Carrara, composto quest’ultimo da una intervista/dialogo tra Achille Bonito Oliva e Alberto Timossi, dai testi di Giovanni Carrada e Carlotta Monteverde e dalle fotografie di Claudio Abate.

Articolo precedenteLa rappresaglia. Toscana contro i tagli agli uffici postali, Rossi: «Pronti a togliere la convenzione»
Articolo successivoMassaggio hot. Scoperti a Pistoia due centri cinesi con attività extra