Due violini costruiti a quasi un secolo di distanza da Luigi ed Ettore Cavallini, una viola plasmata da Dario Vettori e un violoncello più recente, uscito dal laboratorio di Claudio Arezio. Strumenti straordinari affidati al Quartetto Cherubini, domenica 20 ottobre all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte (ore 21 – biglietto 10 euro), per i Concerti della Liuteria Toscana.

Il concerto In programma due pagine note del catalogo mozartiano, “Adagio e fuga in do minore per quartetto d’archi, K 546” e “Quartetto per archi n. 18 in la maggiore, K 464”. E poi, il capolavoro “Il re degli Elfi” di Franz Schubert, dalla ballata di Goethe, nella trascrizione per archi, e l’elegia “Crisantemi” Giacomo Puccini. Sul palco Daria Nechaeva e Neri Nencini ai violini, Marco Gallina alla viola e Leonardo Ascione al violoncello. A Firenze da ottobre a dicembre 2019, i Concerti della Liuteria Toscana celebrano l’arte liutaria di ieri di oggi. Alcuni strumenti, di valore storico, sono stati restaurati proprio la rassegna e risuoneranno per la prima volta dopo decenni.

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