bronzino-danteArriva, nella Sala 65 della Galleria degli Uffizi di Firenze, il Ritratto allegorico di Dante Alighieri, dipinto nel XVI secolo da Agnolo di Cosimo di Mariano, in arte il Bronzino. Dell’opera (olio su tela, 130 x 136 centimetri), esibita fino a poco tempo fa nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio, sono note l’ubicazione originaria e la figura del committente; rappresenta inoltre una testimonianza lirica del culto rinascimentale per gli uomini illustri, nella sua specifica declinazione dedicata ai letterati fondatori della lingua italiana.

Gli Uffizzi celebrano i 750 anni della nascita del Sommo Poeta «E’ importante – afferma Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi – che in questo 2015, votato a celebrare i 750 anni dalla nascita dell’Alighieri, anche gli Uffizi fossero nel novero dei luoghi che rendono omaggio alla memoria del poeta. La tela, da oggi in Galleria e fino a pochissimi giorni fa esibita nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio, fu presente alla mostra del Bronzino di Palazzo Strozzi nel 2010-2011. In quella circostanza fu collocata accanto alla tavola, d’identica impaginazione e affine espressione, conservata alla National Gallery di Washington. Confronto ravvicinato da cui uscì rinvigorito il convincimento (peraltro già diffuso) che la redazione fiorentina fosse da reputare autografa e che l’opera americana ne fosse invece una replica, ancorché quasi coeva».

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