SIENA – Ci sono Chiara, operatrice del numero verde, Massimo e Alberto, operatori che lavorano nei cantieri di Paganico e Massa Marittima.

Sono i tre testimonial di Sei Toscana della campagna social #LoveRAEECircle, promossa da CdC RAEE. L’iniziativa che ha visto coinvolta anche Sei Toscana, intende sensibilizzare i cittadini sull’importanza di una raccolta differenziata corretta, attenta e puntuale dei rifiuti elettrici ed elettronici, i Raee appunto.

Presidente Fabbrini: «Coinvolgere i volti e le voci di chi tutti i giorni è presente sul territorio»

«La campagna promossa da CdC RAEE – dice il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini – ha voluto coinvolgere i volti e le voci di chi tutti i giorni è presente sul territorio e che, direttamente o indirettamente, si occupa di raccolta differenziata. I nostri operatori si sono subito resi disponibili, con entusiasmo, a realizzare questi video. A loro, e a tutti i dipendenti di Sei Toscana, va il mio ringraziamento per il lavoro che svolgono ogni giorno a servizio della comunità».

I video

Nei video, i tre protagonisti di Sei Toscana spiegano, in modo semplice e chiaro, quali sono i servizi e le corrette modalità di conferimento dei Raee che la società mette a servizio dei cittadini: il ritiro a domicilio, il conferimento ai centri di raccolta e i box Raee dislocati in parte del territorio.

Longoni (Centro coordinamento Raee): «Far conoscere ai cittadini cosa sono i Raee e a sensibilizzarli sull’importanza della corretta raccolta»

«Attraverso il sito web e le pagine social di raccoltaraee.it – afferma Fabrizio Longoni, Direttore generale del Centro di Coordinamento RAEE – promuoviamo da qualche anno attività di comunicazione volte a far conoscere ai cittadini cosa sono i Raee e a sensibilizzarli sull’importanza della corretta raccolta di questi rifiuti. Nell’anno in corso abbiamo lanciato una collaborazione con le società di gestione rifiuti dislocate sul territorio nazionale con l’obiettivo di informare i cittadini sui servizi per la raccolta dei Raee disponibili nella propria area e ridurre così il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti elettronici per strada e nell’ambiente. Sei Toscana è tra le società che forniscono il loro contributo a questo progetto e la ringrazio per la preziosa collaborazione».

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