ROSIGNANO MARITTIMO Era il 2007 quando all’interno di Armunia nasce il Laboratorio Permanente curato da Maurizio Lupinelli ed Elsa Pol, che riunisce performer con e senza disabilità.

Da quel momento il Laboratorio si radica profondamente nel Comune di Rosignano Marittimo, e dodici anni dopo aRavenna nasce un’esperienza gemella: “Il Teatro è differenza” che tra le due regioni conta oltre quaranta partecipanti. Martedì 4 luglio alle 19.00 presso l’Arena del Castello Pasquini di Castiglioncello (piazza della Vittoria 1) in via straordinaria queste due realtà si apriranno al pubblico con “Marat/Sade: Le due rivoluzioni”, restituzione di un percorso liberamente ispirato al Marat/Sade di Peter Weiss prodotta da Nerval Teatro e a cura di Lupinelli e Pol. In occasione della 6/a giornata di Inequilibrio Festival –  manifestazione dedicata al panorama contemporaneo di teatro, danza e performance a cura di Fondazione Armunia, per il primo anno con la direzione artistica esclusiva di Angela Fumarola, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Rosignano Marittimo – i due gruppi si uniscono per una dimostrazione di lavoro che li vedrà protagonisti e allo stesso tempo osservatori di un processo artistico parallelo che accade in due territori diversi, ma che si nutre delle medesime premesse (ingresso libero).

“Questa apertura – secondo Lupinelli – rappresenterà uno spazio scenico democratico, poetico, dove i corpi possano mostrarci la ferocia del gesto e la sua disarmante bellezza, una festa dionisiaca, una catarsi, una collettività che si fa teatro, in un ribaltamento continuo tra potere e libertà, tra ferocia e grottesco”. La storia del “Marat/Sade” si ambienta all’interno del manicomio di Shareton, dove il marchese de Sade decide di allestire una rappresentazione teatrale sull’assassinio di Jean Paul Marat. Gli attori dei laboratori sono i pazienti che si dispongono a mettere in scena il dramma: l’azione si svolge su due livelli, il primo è il dramma in sé, il secondo è costituito dalle continue interruzioni e dai battibecchi tra attori, regista de Sade e direttore del manicomio. In apertura saluti istituzionali, a seguire “il Laboratorio Permanente: un progetto che si fa ponte tra Toscana ed Emilia Romagna” dibattito aperto con gli autori, la direttrice artistica del festival, il docente di Discipline dello Spettacolo all’Università di Pavia Fabrizio Fiaschini, il docente di Storia del teatro all’Università di Bologna Gerardo Guccini, il critico Marco Menini e il fondatore di Armunia Massimo Paganelli.

In programma per la serata, alle 21.30 presso il Parco Poggetti di Rosignano Marittimo, l’appuntamento “Luna delle erbe”un’immersione al chiaro di luna per nutrire l’invisibile a cura di Michele Lopez e l’Associazione Always Always. L’attività, in sinergia con il patto di collaborazione per la cura e valorizzazione del Parco dei Poggetti, sarà una vera e propria escursione alla scoperta dei profumi e dei rumori del bosco di notte, tra luci e ombre, ascoltando le storie del meraviglioso satellite tra miti, racconti e scienza.

www.armunia.eu

Articolo precedenteCinquant’ anni di groove con Fred Wesley. Il leggendario trombonista di James Brown sul palco di Pisa Jazz Rebirth
Articolo successivoNuovo raid di Ultima generazione a Firenze: macchiato il Battistero