Un quartetto per archi che Antonín Dvořák compose durante la lunga trasferta negli Stati Uniti, particolare che insieme ai richiami al folclore locale contribuirono a ribattezzarlo “Americano”. E poi, indietro nel tempo, gli anni a cavallo ‘700 e ‘800, quando dalla penna di Ludwig van Beethoven uscì quel “Quartetto per archi do minore, op. 18 n. 4” in cui aleggia lo stile haydniano, con in primo piano il violino. Beethoven e Dvořák, un secolo in musica che il Crazy Quartet ripercorre mercoledì 16 ottobre all’Auditorium FCRF (ore 21) in via Folco Portinari a Firenze, nell’ambito dei Mercoledì Musicali della Fondazione CR Firenze.

Emanazione dell’Orchestra da Camera Fiorentina, il Crazy Quartet allinea i violinisti Beatrice Bianchi e Alessandro Bernardi, il violista Leonardo Bartali e la violoncellista Sandra Bacci, musicisti di grande esperienza attivi da tempo anche sul fronte didattico.
E’ previsto un biglietto “simbolico” di 5 euro (consigliata la prenotazione al numero 055.538.4001 o via mail a emanuele.barletti@fondazionecrfirenze.it, dal lunedì al venerdì in orario d’ufficio). Il ricavato sarà interamente devoluto a sostegno delle attività di Aqua Project Firenze che svolge attività terapeutiche rivolte a varie disabilità utilizzando la pratica subacquea. I Mercoledì Musicali sono organizzati dalla Fondazione CR Firenze. Info www.fondazionecrfirenze.it/iniziative/mercoledi-musicali.

 

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