La mobilità si fa dolce a Pisa, prima città capoluogo della Toscana, con l’arrivo di 600 monopattini elettrici a noleggio, a disposizione di cittadini e turisti. Un progetto sperimentale che vede la città della Torre fare da apripista. Non mancheranno le regole, però. E’ gia pronta, infatti, l’ordinanza che ne disciplina l’utilizzo in città.

L’assessore Dringoli: «Obiettivo, promuovere la mobilità sostenibile» «Una scelta – spiega l’assessore alla mobilità Massimo Dringoli – tesa ad incentivare la mobilità sostenibile, ovvero promuovere l’utilizzo di tutto quanto disincentiva l’uso dell’auto privata spingendo i cittadini verso l’utilizzo di mezzi non inquinanti per spostarsi in città».

Bottone (Pisamo): «Servizio free floating ma regolamentato» «Con grande soddisfazione – dichiara l’amministratore unico di Pisamo Andrea Bottone – abbiamo dato il via a una prima sperimentazione di micromobilità elettrica, con un servizio che mette a disposizione di cittadini e turisti i monopattini elettrici in sharing. Sarà un servizio di tipo free floating (flottante) ma regolamentato, per preservare le zone di maggior interesse artistico della città».

Due le aziende che, partecipando al bando indetto da Pisamo, gestiranno il servizio di mobilità in sharing, Bit-Mobility e Helbez. In tutto saranno 600 i monopattini a disposizione di turisti e residenti tra centro città, zone periferiche e il litorale.

Zone interdette alla circolazione Con ordinanza della Polizia Municipale, intanto, è stato regolamentato l’utilizzo di questi dispositivi che potranno circolare solo sulle piste ciclabili, sui percorsi ciclo-pedonali, nelle Ztl e nelle strade urbane sulle quali vige il limite di velocità di 50 chilometri all’ora. Vietato girare col monopattino elettrico, invece, nelle aree a maggior concentrazione turistica attorno al complesso monumentale del Duomo: sono interdette piazza del Duomo, piazza Manin, via Cammeo (nel tratto pedonale), piazza dell’Arcivescovado (nel tratto tra via Santa Maria e via Boschi), via Santa Maria (nel tratto tra piazza Cavallotti e piazza del Duomo). Vietato circolare sui marciapiedi o negli spazi dedicati ad altri veicoli. Vietato trasportare borse o altre persone, utilizzare il cellulare alla guida, utilizzare il mezzo per gare o acrobazie.

Velocità massima 6 km/h Definiti anche i limiti di velocità dei mezzi elettrici. Velocità massima di 6 km/h in piazza Vittorio Emanuele II, Corso Italia, ponte di Mezzo, Borgo Stretto, via Oberdan, via U. Dini, piazza dei Cavalieri, via Corsica, via dei Mille, piazza delle Vettovaglie, piazza San Omobono, via Cavalca, piazza Dante, piazza Torricelli. Su tutte le altre strade su cui vige il limite di 50 km/h, il limite massimo per i monopattini sarà di 20 km/h. Tali limiti di velocità saranno imposti da remoto attraverso sistemi informatici centralizzati. L’apertura o la chiusura del noleggio potrà avvenire nel Centro storico in corrispondenza delle aree predisposte e segnalate o, nel resto del territorio, a bordo strada dove la sosta è consentita, oppure sui marciapiedi o nelle aree pedonale purché il monopattino non rechi intralcio in nessun genere e in particolare alle categorie protette. Giusto un anno fa, il Comune di Pisa aveva aderito alla sperimentazione della circolazione dei monopattini elettrici sul territorio comunale, definendo limiti e aree di circolazione. La Giunta aveva approvato il piano della sperimentazione della micro mobilità elettrica all’interno del centro abitato di Pisa capoluogo e del litorale. Per guidare i dispositivi elettrici è indispensabile essere maggiorenni oppure, se minorenni, essere titolari di patente di categoria AM. È vietato il trasporto di passeggeri o cose e ogni forma di traino.

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