ROMA – L’avvicendamento al vertice, la ricapitalizzazione e l’uscita del Tesoro dal capitale azionario. Si muoverà su un perimetro largo il confronto con Daniele Franco previsto per lunedì 28 marzo in commissione Finanze di Camera e Senato.

Il ministro dell’Economia sarà chiamato a rispondere su queste e altre questioni che nelle ultime settimane hanno messo al centro dello scenario finanziario Banca Mps. A ciò si aggiunge la guerra in Ucraina che, secondo quanto evidenziato dal collegio dei sindaci revisori, potrebbe comportare un’incidenza significativi sul piano industriale. In ballo ci sono i 2,5 miliardi di aumento di capitale che potrebbero non essere sufficienti, per lo meno per quanto dichiarato dai sindacati.

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Sarà uno dei primi banchi di prova per il nuovo amministratore delegato Luigi Lovaglio. Ancora più prossima è la scadenza del capital plan: entro il 31 marzo sarà necessario comunicarlo alla Bce, insieme alle coordinate di massima sulla pulizia creditizia. Poi si passerà alle altre questioni, ma intanto Franco potrà fare un po’ di chiarezza su ciò che ruota intorno a Rocca Salibeni.

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