SIENA – I giorni di Guido Bastianini alla guida di Banca Mps potrebbero essere contati. Il direttore generale del Tesoro, azionista di maggioranza dell’istituto di credito senese, Alessandro Rivera, avrebbe chiesto all’amministratore delegato di farsi da parte.

I due si sarebbero incontrati la settimana passata e in quel frangente sarebbe stata avanzata la richiesta. Sull’accaduto il finanziere Giuseppe Bivona ha scritto alla Consob per chiedere charimenti al Mef e alla stessa Montepaschi. Rivera, quando fu convocato dalla commissione Finanze di Camera e Senato, aveva smentito la possibilità di un cambio al vertice. “Non mi risulta che ci siano discussioni in corso di questo tipo”.

Bastianini era arrivato alla guida di Rocca Salimbeni nel maggio 2020 e allora aveva guidato la banca nel processo di ristrutturazione, arrivando a ottenere dopo molto tempo numeri positivi. A fine 2021 aveva presentato anche il piano industriale, con un orizzonte fino al 2026: per altro non ancora approvato dalle autorità competenti. “Sostituirlo sarebbe illogico sotto ogni punto di vista”, aveva dichiarato Riccardo Fraccaro, deputato pentastellato, quando si erano diffuse le voci di una possibile cambio al vertice.

Montepaschi si appresta a varare un aumento di capitale da 2,5 milioni, mentre proseguono i negoziati con l’Europa per stabilire i tempi di uscita dello Stato dal capitale azionario della banca.

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