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SIENA – I riflettori su Mps adesso spettano ad altri attori. Non certo alle fondazioni bancarie, tra i soggetti trainanti un anno fa dell’aumento di capitale.

La conferma è arrivata da Francesco Profumo, presidente di Acri, stamani a Siena per un evento sulla filantropia. Su Mps le fondazione “hanno giocato un ruolo importante e di sistema nel momento dell’aumento di capitale. E credo che abbiano dimostrato la loro attenzione verso un tema nazionale. Adesso sono in attesa di quelle che saranno le scelte di Governo. E restano focalizzate sull’accompagnare la Banca verso un soluzione che mi auguro possa essere stabile nel tempo”.

Intanto il titolo di Rocca Salimbeni ha avuto un avvio positivo di giornata. Mercoledì è prevista la presentazione dei dati della terza trimestrale.

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