Il suo mix di musica celtica, pop, folk e world music ha conquistato critica e pubblico, ad ogni latitudine. Canadese d’anagrafe, sangue irlandese nelle vene, Loreena McKennitt sceglie il Musart Festival Firenze per inaugurare il nuovo tour italiano: sabato 20 luglio sarà sul palco di piazza della Santissima Annunziata (ore 21,15), a pochi passi dal Duomo.

Il concerto Il Lost Souls European Tour di Loreena McKennitt segue l’uscita dell’ultimo album “Lost Souls”, un arazzo che ben racchiude le sue molteplici influenze. Nei nuovi brani si spazia dall’amata Irlanda al Medio Oriente. Come di consueto non mancano riferimenti letterari, da John Keats a William Butler Yeats, a Ronald Wright, che con il saggio “A Short History of Progress” ha ispirato il brano che dà il titolo all’intero lavoro. Ad affiancarla sul palco saranno Brian Hughes (chitarra, oud e bouzouki celtico), Caroline Lavelle (violoncello), Hugh Marsh (violino), Dudley Philips (contrabasso) e Robert Brian (batteria). Lunghi capelli rossi, voce da soprano, Loreena McKennitt è un’artista giramondo che trae ispirazione dai suoi lunghi viaggi. Tra i luoghi del cuore c’è la Toscana e in particolare Montalcino, dove risiede alcuni mesi all’anno.

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