Un incontro nel bicchiere per Montefollonico e Cricova, terre d’origine di Vin  Santo e Cahor. I due vini saranno protagonisti del sabato di “Lo Gradireste un goccio di Vin Santo?” (leggi), kermesse enogastronomica in programma nella frazione di Torrita di Siena fino a domenica 9 dicembre.
 
Il programma Ad inaugurare la giornata sarà alle 10,30 al Teatro Bruno Vitolo la presentazione del percorso  “Il sentiero del Vin Santo”, realizzato con il contributo del GAL Leader Siena a cui seguirà l’incontro “Due tradizioni a confronto: Terre di Siena e Moldavia” con testimonianze dirette e filmati su usanze, costumi e memorie delle due realtà. Al termine è in programma il convegno “Vinsanto: tradizione o innovazione? Riflessioni sulle recenti evoluzioni del prodotto e le connesse risposte del mercato" con interventi di Massimo Guasconi, presidente della Camera di Commercio di Siena; Federico Carletti, presidente del Consorzio Vino Nobile di Montepulciano; Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti.  Nel pomeriggio sono in programma le degustazioni di alcune produzioni di Vin Santo delle principali aziende vitivinicole della zona del Nobile di Montepulciano e del Chianti, degustazione di Cahor e assaggi di polenta (ricetta montanina) e Chorba alla moldava, annaffiate con “Vino del contadino”. Durante il pomeriggio sarà aperto un caratello di Vin Santo invecchiato 5 anni con il quale saranno riempite bottiglie che saranno vendute all’asta. Dalle 17 il ristorante “Il Medioevo” propone il laboratorio del gusto con assaggi guidati di un menù tradizionale toscano e di un menù tipico della Moldavia accompagnati con i vini delle rispettive regioni, in collaborazione con FISAR.  Alle 17,15 spazio al concerto della filarmonica “La Samba” al Teatro Bruno Vitolo, che alle 21,30 ospiterà una serata di musica con brani della tradizione europea, italiana e moldava interpretati da un gruppo nato recentemente composto da Francesca  Ardanese, Laura Falcone, Jacopo Pagliai, Mario Dani e Paolo Bianchi, giovani torritesi diplomati al Conservatorio. A far da cornice alle iniziative, per le vie del borgo i banchi del Mercatino di filiera corta ed Esposizione dei prodotti in Terracotta della Tradizione Senese e lo spettacolo itinerante del gruppo folkloristico “La Risbanda”.

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