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FIRENZE – Il mercato dei mutui in Toscana mostra segnali di ripresa significativa nei primi sette mesi del 2025, grazie soprattutto alla diminuzione dei tassi d’interesse che sta rendendo i finanziamenti più accessibili.

Secondo il report dell’osservatorio MutuiOnline.it, si osserva un aumento dell’importo medio richiesto e del valore degli immobili, una leggera riduzione dell’età media dei richiedenti e un allungamento della durata media dei mutui.

Matteo Favaro, managing director e coo del portale, sottolinea come il 2024 abbia segnato l’inizio della ripresa grazie ai tagli dei tassi operati dalla Banca Centrale Europea. In particolare, i tassi variabili sono scesi dal 4,66% di luglio 2024 al 2,67% attuale, con un esempio concreto: un mutuo ventennale da 160mila euro a tasso variabile ha visto la rata mensile ridursi da 1.026 a 861 euro, generando un risparmio complessivo di quasi 40mila euro. Anche i mutui a tasso fisso restano competitivi, con un Tan medio del 3,15%, mantenendo la loro attrattiva per i mutuatari. Resta inoltre attiva la possibilità di surroga gratuita, che consente di trasferire il mutuo a un altro istituto con condizioni più vantaggiose.

In Toscana, l’età media dei richiedenti mutuo è scesa da 40 anni e 6 mesi a 40 anni e 1 mese nei primi sette mesi del 2025. La durata media del mutuo è aumentata da 24 anni e 4 mesi a 24 anni e 8 mesi, e l’importo medio richiesto è cresciuto da 138.900 a 142.300 euro. Parallelamente, il valore medio degli immobili acquistati con mutuo è salito da 229.400 a 354.500 euro. È aumentato anche l’indice loan-to-value, rapporto tra importo richiesto e valore dell’immobile, passato dal 66,8% al 67,5%.

Le finalità di richiesta mutuo vedono una leggera crescita per l’acquisto della prima casa (dal 56,6% al 56,9%) e per la seconda casa (dal 6,1% al 6,2%), nonché per interventi di ristrutturazione (1,8% a 2%). Le surroghe, invece, registrano un lieve calo dal 34,5% al 33,8%, mentre aumentano le richieste per consolidamento debiti, dallo 0,9% all’1,1%.

Analizzando le province toscane, Siena si distingue per il calo più marcato nell’età media dei richiedenti, scesa da 40 anni e 7 mesi a 38 anni e 10 mesi, e per l’aumento più significativo nella durata media dei mutui, passata da 23 anni e 11 mesi a 25 anni e 5 mesi. Siena registra anche il più alto loan-to-value della regione, salito da 64,9% a 70,9%, oltre all’incremento più rilevante dell’importo medio richiesto, da 133.430 a 144.303 euro. Arezzo è la provincia con l’importo medio del mutuo più basso, poco superiore a 124mila euro. Firenze, infine, guida la crescita del valore medio degli immobili, che passa da 254.439 a 270.919 euro.

Nel complesso, il mercato dei mutui in Toscana si rianima, sostenuto dalla politica di riduzione dei tassi BCE che facilita l’accesso al credito, con benefici sia per chi acquista la prima casa sia per chi cerca mutui più lunghi e di importo maggiore. Questi dati preannunciano un 2025 positivo per il settore immobiliare regionale, con condizioni di finanziamento più favorevoli per le famiglie e gli investitori.