Sospensione del procedimento penale per 3 anni con messa alla prova. E’ la sentenza del Gup del Tribunale minorile di Firenze Luciano Trovato per la 16enne di origini senegalesi accusata di omicidio volontario per aver ucciso a coltellate, lo scorso 4 gennaio, un 63enne di origini marocchine in un appartamento condiviso a Castelnuovo Scalo, frazione di Asciano (Siena). I

Già da domani in comunità per ragazzi Il Giudice, accogliendo la richiesta dei legali della minorenne Alessandro Betti e Paolo Ridolfi, ha disposto quest’oggi al termine del processo celebrato con rito abbreviato la revoca della misura cautelare di detenzione in una struttura per minorenni e la giovane, già da domani, si traferirà in una comunità per ragazzi in una regione del Centro Italia per la messa alla prova con attività sociali e didattiche.

Il legale della 16enne: «Erano tutti felicissimi» Alla richiesta degli avvocati si era associata anche la Pm Roberta Pieri valutando credibile la reazione legittima della 16enne ad un approccio sessuale da parte della vittima. Presenti questa mattina al tribunale minorile di Firenze la giovane imputata e i suoi familiari, «erano tutti felicissimi perché era il miglior risultato che si potesse ottenere», ha dichiarato l’avvocato Betti.

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