Un confronto durissimo tra due donne che potrà dare un senso al loro dolore, allo smarrimento e al reciproco, soffocante, senso di colpa. Ambra Angiolini e Ludovica Modugno in “Il Nodo” al Teatro dei Rozzi, l’11 gennaio alle 21 e il 12 gennaio alle 17. Uno spettacolo prodotto da Società per Attori/Goldenart Production, di grande forza che, sotto la guida della regista Serena Sinigaglia, guida le due attrici di generazioni e percorsi diversi nel debutto italiano dell’opera, tradotta da Vincenzo Manna e Edward Fortes, dell’americana Johnna Adams. Una delle voci più interessanti della nuova drammaturgia statunitense, già insignita di numerosi premi e riconoscimenti.

Lo spettacolo In un’aula di una scuola pubblica è l’ora di ricevimento per un’insegnante di una quinta elementare. La maestra è tesa, ha la testa altrove, in attesa di una telefonata che non arriva mai. Al colloquio si presenta inaspettatamente la madre di un suo allievo che alcuni giorni prima è stato sospeso ed è tornato a casa pieno di lividi. È stato vittima di bullismo o forse lui stesso è stato un molestatore? L’unico obiettivo del difficile dialogo è sciogliere il nodo e cercare la verità. Lo spettacolo che ha ricevuto una menzione speciale dalla Steinberg American Theatre Critics Association e che è stato messo in scena da altre 40 produzioni americane, toccando città come New York, Philadelphia, Chicago, Dallas, Houston, Berkeley e Los Angeles arriva, nella sua versione italiana, così a Siena.

 

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