AREZZO – Sono nove i tifosi indagati a seguito degli scontri presso la stazione di Badia al Pino (Arezzo), tre della Roma e sei del Napoli.

I reati ipotizzati dalla Procura di Arezzo sono rissa aggrava, interruzione di pubblico servizio e attentato alla sicurezza dei trasporti. Gli investigatori delle questure di Roma e Napoli, con le quali si coordina quella Arezzo, sotto la supervisione dal pm Laura Taddei, sarebbero arrivati attraverso una comparazione tra i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell’area di servizio, quelli di video privati fatti con i cellulari da automobilisti in transito e immagini registrate allo stadio. Le indagini vanno avanti.

All’indomani degli incidenti, tra Roma e Arezzo erano stati fermati tre tifosi giallorossi, poi ritornati in libertà dopo la mancata conferma della misura cautelare.

Articolo precedenteAlla Scuola Sant’Anna di Pisa 16 milioni di euro dal Ministero per la ricerca
Articolo successivoGiorgio Pernici nuovo presidente del Microcredito di solidarietà