empoli parmaHa il sapore dell’occasione persa il pareggio ottenuto dall’Empoli domenica scorsa in casa contro il Parma che, come era nelle previsioni, pur essendo ormai certa della retrocessione e nel pieno del suo peggior baratro finanziario della sua storia, ha dato battaglia agli uomini di Maurizio Sarri fino all’ultimo secondo di gara. E così il bilancio che per Maccarone e compagni è comunque complessivamente positivo, visto che si allunga la distanza dal terz’ultimo posto, in virtù della contemporanea sconfitta del Cagliari per mano del Napoli, ma il solo punto conquistato negli ultimi 270 minuti di gioco qualche allarme lo crea, il tutto unito al fatto che la squadra azzurra della Valdelsa ha subito ben otto reti complessive da Juventus, Lazio e Parma, infrangendo quel muro quasi invalicabile che era diventata la difesa guidata da Daniele Rugani.

Commenti post gara «Peccato perché eravamo riusciti a raddrizzare l’iniziale svantaggio subito e a condurre la gara per larga parte dopo dell’incontro – ha spiegato il centrale difensivo, al suo rientro proprio contro il Parma, Lorenzo Tonelli –. Sono felice per il mio gol ma mi interessavano di più i tre punti. Eravamo coscienti che i nostri avversari stanno dando l’anima in ogni incontro per dignità personale e perché è una formazione composta da buoni elementi, ma spiace davvero aver sciupato alcune chance per portare a casa il successo che avrebbe chiuso il discorso salvezza in maniera quasi definitiva». Fra l’altro il gol di Tonelli, quinto a livello personale in questa stagione, è il sedicesimo su palla inattiva segnato dall’Empoli, una specialità sempre più accentuata nella Sarri band. «Non credo ci sia da preoccuparsi per questa nostra mancanza di vittorie, capita in un torneo lungo e soprattutto in cui abbiamo fatto un grande sforzo di impegni, in particolar modo nel periodo invernale – ha aggiunto capitan Maccarone nell’analizzare il periodo attuale della formazione azzurra –. Non ci sta mancando qualcosa a livello offensivo perché siamo una squadra che non vive di reparti distinti ma che vive in maniera compatta il suo gioco. Purtroppo un po’ per sfortuna, un po’ per imprecisione, veniamo spesso puniti da chance che capitano singolarmente ai nostri avversari. Poi il Parma è una squadra da cui bisogna prendere esempio perché sta dimostrando grande dignità e valore ed auguro al club ducale ogni fortuna, a prescindere dal suo futuro tecnico». Per Maccarone domenica scorsa 59esimo gol in duecento partite di serie A. «Ci tengo a ringraziare il pubblico del ‘Castellani’ che mi ha festeggiato dedicandomi un coro ed un applauso davvero molto bello – ha sottolineato il classe ’79 di Galliate –. Empoli è diventata casa mia ed ecco perché tengo incredibilmente a salvarmi con la squadra: voglio godermi un altro torneo di serie A perché credo che la piazza, la società, e noi come spogliatoio, ce lo stiamo meritando. Sono convinto che faremo un grande finale di stagione». «Dobbiamo continuare così, la vittoria tornerà presto – ha concluso il centrocampista Signorelli – Domenica prossima contro l’Atalanta ci saranno punti importanti in palio, andremo là per vincere. Io cerco di dare un mano quando c’è bisogno, sono felice del mio ingresso in campo e voglio ritagliarmi sempre più spazio in questo finale di stagione».

 

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