Torna a Firenze dal 26 al 28 aprile la quarta edizione del Festival delle Religioni con tema ‘Ora-te’, da analizzare in una doppia valenza: un invito alla meditazione, alla riflessione e al raccoglimento e un’esortazione e, dunque, l’incitamento ad attivarsi per cogliere il valore e l’essenza del tempo.

La chiusura della Porta Santa con il Segretario di Stato Vaticano La rassegna organizzata da Francesca Campana Comparini si svolgerà interamente a San Miniato al Monte e rappresenterà la fine delle celebrazioni per il millenario dell’abbazia benedettina: la cerimonia di chiusura della Porta Santa sarà officiata dal Segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin.Il messaggio dell’edizione 2019, afferma Francesca Campana Comparini è l’invito all’uomo a «fermarsi, rallentare, abitare il tempo e approfondirlo».  Il Festival avrà un’anteprima il 25 aprile, giorno in cui interverrà il presidente del World Jewish Congress, Ronald Lauder. Tra gli eventi, il dialogo tra Parolin e Karekin II, Patriarca supremo e Catholicos di tutti gli armeni e l’incontro tra il rabbino di Firenze Andrea Spagnoletto e l’imam di Milano Yahya Pallavicini. Per padre Bernardo Gianni, abate dell’abbazia, «la chiusura è in grande stile e dai grandi contenuti per la possibilità di avere a San Miniato il meglio della riflessione spirituale e filosofica».

Articolo precedenteDoppio aiuto. Legambiente apre sportello gratuito di consulenza per le vittime di discriminazione e bullismo
Articolo successivoEscandescenze alimentari. Offre cibo ad agenti della Municipale e si ribella al controllo, arrestato per lesioni e resistenza