Ora servono risposte concrete. E’ la richiesta rivolta al presidente del Consiglio Mario Monti che parte dai Comuni italiani attraverso il loro presidente, Graziano Delrio. «I Comuni hanno la necessità di avere risposte concrete su alcuni temi strategici per la vita dei cittadini, delle famiglie e delle imprese». Si apre così la lettera che il Delrio ha inviato a Monti dopo che il Direttivo dell’Associazione dei Comuni, riunito oggi a Roma, aveva deliberato la richiesta di ‘’un incontro urgente con una rappresentanza dell’ANCI per esporre alcune soluzioni immediatamente operative’’.
Il ruolo dei Comuni Dopo aver ricordato al Presidente Monti che «nei Comuni si erogano i servizi e si realizzano gran parte degli investimenti pubblici – Delrio sottolinea come – le manovre economiche a carico del comparto, le regole del patto di stabilità interno ed il forte contenimento dell’autonomia organizzativa non consentono alle città come ai piccoli Comuni di poter svolgere il ruolo che la Costituzione gli assegna. In questi anni – spiega ancora il presidente Anci – responsabilmente, abbiamo contribuito in modo sensibile al miglioramento dei saldi di finanza pubblica accettando di ridurre il processo di ammodernamento delle citta’. Gli effetti di questa scelta sono sotto gli occhi di tutti: blocco dei pagamenti alle imprese, forte contrazione degli investimenti, riduzione dei servizi ai cittadini».
Convocazione urgente Per questa ragione i Comuni chiedono di essere convocati quanto prima perché «non siamo più disposti ad accettare queste conseguenze che contribuiscono al rallentamento dell’economia del Paese ed all’affievolimento delle garanzie per i cittadini più deboli».
