AREZZO – Un dono preziosissimo, vero e proprio ‘oro liquido’. E’ il plasma, i cui numeri della donazione fanno registrare 4.200 kg in meno, con un decremento del 5,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

E’ il dato emerso dal Report del Centro nazionale sangue sulla raccolta di plasma di settembre 2021. Il dato positivo è però che la raccolta totale su base annua è sicuramente migliorata rispetto al 2020, ma ancora lontana da poter garantire al sistema-sangue l’autosufficienza auspicata. Sono questi dati che fanno da sfondo alla tavola rotonda “Il valore dell’autosufficienza del plasma e dei plasmaderivati” in corso al 16esimo Forum Risk Management di Arezzo.

Il plasma è prezioso per molti pazienti che ne dipendono direttamente. Sono tante le malattie rare croniche e potenzialmente gravi che possono essere curate, infatti, utilizzando i medicinali plasmaderivati. La sua donazione è possibile attraverso la ‘plasmaferesi’, un processo che separa direttamente il plasma dal sangue. Mentre i globuli rossi e le piastrine vengono restituiti al donatore, il plasma viene raccolto in una sacca che servirà a produrre farmaci.

Proprio per sensibilizzare alla donazione del plasma è stat messa a punto una nuova campagna di informazione. #plasmaoroliquido si svolgerà in due fasi: la prima prevede una serie di post social in cui sono formulate delle frasi a cui il pubblico può provare a rispondere vero o falso, verificando la risposta in un video. La seconda vuole sensibilizzare al valore della donazione come regalo di sé.

Articolo precedenteFormazione per disabili, detenuti ed ex tossicodipendenti. Da Volterra al via il progetto di agricoltura sociale
Articolo successivoSiena, stroncata piazza di spaccio ‘virtuale’ ideata da minorenni. Listino prezzi e video in chat, 21 indagati