La Passerella dell’Isolotto torna a nuova vita. Dopo oltre sei mesi dalla sua chiusura, avvenuta il 26 giugno scorso, che sarebbe pero’ dovuta essere solo momentanea, con completamento dell’opera al termine della scorsa estate, il ponte è stato inaugurato e riaperto. I primi ad attraversare la nuova passerella dell’Isolotto sono stati gli studenti della seconda elementare della vicina scuola della ‘Montagnola’ di Firenze.

Una lunga attesa Punto di collegamento fra il Parco delle Cascine e piazza dell’Isolotto, e quindi fra il quartiere del Centro storico fiorentino e il popolosissimo quartiere 4, il ponticino era stato ‘abbattuto’ e ricostruito ex novo, per consentire un miglior transito pedonale e ciclabile, con la posa in opera della nuova struttura portante l’impalcato e dei relativi appoggi che avevano richiamato a fine 2017 un numero altissimo di ‘spettatori’ sulle due sponde del fiume Arno. I continui slittamenti della conclusione dei lavori, con la ditta responsabile che ‘batteva cassa’ a Palazzo Vecchio per sopraggiunti problemi sorti durante lo svolgimento di ricostruzione della stessa passerella, avevano costretto esattamente mese fa il Comune di Firenze ad una lettera di diffida e ‘messa in mora’ nei confronti della ditta lavoratrice.

Il sindaco Nardella: «Grazie ai cittadini per pazienza e fiducia» «La nuova passerella dell’Isolotto è aperta e utilizzabile da tutti i pedoni e ciclisti – ha sottolineato il sindaco Dario Nardella – Purtroppo questo è stato un cantiere difficile perché ci sono stati dei problemi con la ditta esecutrice, difficoltà che hanno causato, nostro malgrado, qualche mese di ritardo. Ma con convinzione e tenacia siamo riusciti a far finire i lavori il prima possibile ed ora la passerella è più sicura, illuminata e finalmente aperta. Quello che conta è solo questo. Ringrazio tutti i cittadini e i commercianti per la pazienza e la fiducia che non hanno mai perso». Nell’occasione è stato ricordato il progetto della nuova passerella dell’Argingrosso. La progettazione definitiva è pronta, entro febbraio sarà bandito l’appalto integrato che prevede la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’intervento da parte del soggetto vincitore con l’obiettivo di iniziare i lavori entro il 2018.

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