FIRENZE – Una tabella di marcia precisa su tre tematiche come sanità e campagna di vaccinazione, risorse europee, rifiuti. In tre parole, ‘cambio di passo’.

E’ quanto chiedono al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani i partiti di maggioranza del Consiglio regionale, Partito Democratico e Italia Viva, che oggi si sono incontrati per fare il punto “sui temi più urgenti di governo delle ultime settimane”.

Per quanto riguarda la campagna vaccinale, fanno sapere i due partiti, Pd e Iv chiedono di abbandonare il metodo del ‘click day’, di terminare al più presto le vaccinazioni per estremamente fragili, caregiver e badanti, e di vaccinare a breve anche i soggetti giovani della categoria dei fragili.

In merito a Recovery e fondi strutturali Ue, secondo Pd e Iv è necessaria una co-progettualità speciale per queste risorse che coinvolga enti pubblici e imprese: nello specifico del Next generation Eu, sono stati elencati alcuni principi che devono guidare i progetti da finanziare a partire dalla capacità di creare occupazione, in particolare per giovani e donne.

Sui rifiuti Pd e Italia chiedono alla giunta, entro la fine del 2021, la presentazione del nuovo piano dei rifiuti “che superi la logica del conferimento in discarica intraprendendo la strada dell’economia circolare e la riduzione delle emissioni di Co2. Le politiche dei rifiuti dovranno essere basate sul principio dell’autosufficienza toscana, della solidarietà tra territori e di chiusura dei cicli sia per quanto concerne i rifiuti urbani che quelli speciali”.

Le reazioni dell’opposizione “Martedì prossimo, in aula, i gruppi del Pd e di Italia Viva dovranno dirci chiaramente se esiste ancora una maggioranza di centrosinistra che sostiene la Giunta regionale toscana. Lo dicano in modo trasparente, invece di mandare comunicati stampa congiunti, che sembrano più messaggi in codice che prese di posizione”. Così il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. “Partito Democratico e Italia Viva hanno il dovere di dirci se c’è ancora una maggioranza – chiede Stella – perché sono mesi che assistiamo a fibrillazioni politiche che riguardano qualche poltrona o qualche incarico in più, ma non riguardano lo sviluppo della Toscana e il sostegno a famiglie e imprese. Le diatribe interne alla maggioranza le pagano i cittadini e le aziende. Sarebbe molto più serio dire chiaramente come stanno le cose, e nel caso di indisponibilità dei partiti di maggioranza a proseguire l’esperienza di governo, andare a nuove elezioni”.

“Vogliamo sapere quanto è costato ai contribuenti il portale ‘Prenota vaccino’, perché la Regione non ha scelto un software in grado di funzionare e chi è il dirigente che ha deciso di realizzare un portale di prenotazione in proprio anziché di adottarne uno già collaudato. Per questo abbiamo presentato un’interrogazione al Presidente Giani, ci auguriamo che il governatore faccia dimettere il responsabile di questa folle scelta”, ha detto Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano.

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