PISTOIA – La Fondazione Caript in campo per il territorio. Sono 37,5 milioni previsti per sostenere progetti legati alla provincia di Pistoia tra il 2024 e il 2026.

“Tre le priorità d’azione individuate, ispirate anche dagli obiettivi di Agenda 2030” dell’Onu, si spiega: comunità e territori, formazione e ricerca, transizione ambientale. A ciascuna di esse saranno destinati 12,5 milioni per ogni anno del triennio con “erogazioni nelle aree cultura, sviluppo locale e innovazione, sociale, educazione e istruzione, salute”.

Tra gli obiettivi strategici “un grande polo della formazione e dell’innovazione legato al sistema produttivo del territorio; nuove infrastrutture come quelle previste nel masterplan per la Valdinievole dell’architetto Stefano Boeri; un sistema di mobilità dolce anche in chiave turistica; comunità energetiche rinnovabili; iniziative di rilancio delle aree interne, a partire dalla montagna pistoiese”.

Alla base di questi interventi, si specifica, “è la solidità dell’ente, che al 31 dicembre 2022 ha un patrimonio di 423,8 milioni, con una redditività al 4,13% e un rapporto fra erogazioni e patrimonio pari al 3,99%: valori che rendono Fondazione Caript tra le più virtuose del sistema fondazioni”. “Un fattore molto positivo – ha spiegato il presidente di Fondazione Caript, Lorenzo Zogheri – è che nell’iter di discussione c’è stata una grande partecipazione e un palese interesse alla definizione dei programmi futuri. Tutti hanno condiviso il percorso che vede l’ente trasformarsi da soggetto puramente erogatore ad agente del cambiamento, in particolare in rapporto alle epocali trasformazioni sulla sostenibilità e l’innovazione tecnologica”.

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