Pisa ricorda l’81esimo anniversario della firma delle leggi razziali italiane, avvenuta a San Rossore a opera di Vittorio Emanuele III, il 5 settembre 1938. Il “Giorno della Memoria. Contro la persecuzione verso gli ebrei e le ebree e contro ogni razzismo” è organizzato dal Comune di Pisa insieme alla Comunità ebraica di Pisa, al Centro interdipartimentale di Studi Ebraici “Michele Luzzati” dell’Università di Pisa, e all’Anpi provinciale di Pisa.

Il ricordo delle vittime dei nazisti Il programma prevede alle ore 10 il ritrovo alla Sinagoga di Pisa (via Palestro, 54) cui seguirà la deposizione di una corona di alloro alla Lapide che ricorda il sacrificio di Pardo Roques e dei pisani ebrei e non ebrei uccisi dai nazisti sotto il suo tetto in via Sant’Andrea, 22. Poi, alle ore 10.30, la deposizione di una corona alla lapide che ricorda la firma delle Leggi Razziali il 5 Settembre 1938 e la persecuzione verso gli ebrei e contro ogni razzismo alla Tenuta di San Rossore, Cascine Vecchie. Seguiranno gli interventi del sindaco di Pisa, Michele Conti, di Maurizio Gabbrielli, presidente della Comunità Ebraica di Pisa, e la Lectio Magistralis del professor Fabrizio Franceschini, direttore del Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici dell’Università di Pisa (CISE) su “Primo Levi, Capaneo: gli ebrei “pisani”.

 

 

 

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