FIRENZE – In Toscana, per l’anno 2022, la percentuale di recupero delle prestazioni sanitarie totali saltate a causa della pandemia è pari al 99% (dato Italia 65%).

E’ quanto emerge dall’analisi, da parte della Fondazione Gimbe, dei dati del ministero della Salute contenuti nel Rapporto sul Coordinamento della Finanza Pubblica della Corte dei Conti.

Nello specifico la percentuale di recupero dei ricoveri chirurgici programmati è pari al 90% (dato Italia 66%); quella di recupero degli inviti a screening oncologici è pari al 100% (dato Italia 82%) e quella di recupero delle prestazioni di screening oncologico è pari al 100% (dato Italia 67%). Ed ancora la percentuale di recupero delle prestazioni ambulatoriali è pari al 100% (dato Italia 57%); la percentuale del finanziamento rendicontato rispetto a quello assegnato è pari al 92% (dato Italia 69%) e la percentuale di committenza alle strutture private accreditate è pari al 20% (dato Italia 29%).

Articolo precedenteMaturità, seconda prova. Seneca al Classico e le funzioni allo Scientifico
Articolo successivoDon Bigalli: Impressione è che non ci sia solo il problema Keu. Ciclo dei rifiuti da monitorare