SIENA – Si è avvalso della facoltà di non rispondere Manolo Portanova, indagato per presunta violenza di gruppo a Siena ai danni di una 21enne.

Il legale della ragazza, Jacopo Meini spiega come, ai danni dei tre indagati si prospetterebbe l’accusa di revenge porn nel caso in cui venisse accertato che video e foto siano state condivise in chat dopo la violenza sessuale.

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