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PIOMBINO – Una campagna elettorale giocata sull’energia. Tema dominante di questi primi giorni e con la concreta possibilità di esserlo fino al 25 settembre.

Parlarne significa tirare in ballo anche il rigassificatore che dovrebbe essere posizionato nel porto di Piombino (Livorno). A rilanciare la necessità di procedere con l’operazione è stato Ignazio La Russa, nel corsa della trasmissione L’aria che tira. “Noi siamo a favore del rigassificatore, perché riteniamo che il problema dell’autonomia energetica sia prioritario – ha detto il parlamentare di Fratelli d’Italia -. Poi è giusto aiutare la città e faremo di tutto. Bisogna dire ‘sì o no’ e noi diciamo sì, il problema dell’autonomia energetica è vitale. Non si può stare come sempre avvenuto col ‘sì, ma non nel mio giardino”.

A La Russa ha replicato la segretaria regionale del Pd, Simona Bonafé, che ha fatto presente la contrarietà del sindaco Francesco Ferrari, in quota FdI. “Glielo dico anche al sindaco”, ha concluso il senatore. A intervenire nel dibattito anche Davide Tabarelli di Nonisma Energia: “Se lasciamo decidere i territori, non abbiamo capito la gravità del problema. E’ un fallimento totale e la naturale conseguenza è pagare di più”.

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