ROMA – “Quando noi italiani facciamo le cose bene, dobbiamo anche dircelo”. A una settimana dall’arrivo della Golar Tundra a Piombino, Stefano Venier, ad di Snam, ha fatto il punto della situazione.

“In 120 giorni abbiamo ottenuto le autorizzazioni da 150 enti. Quando entrerà in servizio a maggio, saranno passati 6 mesi. E avremo fatto anche 8 km di gasdotto in un’area Sin. Ci hanno detto che i tedeschi hanno già messo due navi-rigassificatori. Ma loro l’hanno fatto senza nessuna procedura autorizzativa, con un semplice decreto del governo”, ha spiegato il dirigente nel suo intervento a un convegno su energia e Mediterraneo, che poi in merito ad altre opere simili, ha aggiunto: “Per Ravenna ci vorrà un po’ di tempo in più, ma lì dobbiamo realizzare una piattaforma offshore a 8 chilometri dalla costa”.

All’evento ha partecipato anche il ministro Gilberto Pichetto Fratin: “Pensiamo ad un rigassificatore anche a Gioia Tauro, per arrivare complessivamente a 30-35 miliardi di metri cubi all’anno di Gnl. ma va fatto un ragionamento anche per Porto Torres in Sardegna”. Quindi, rivolgendosi a un altro fronte ha spiegato: “Nel 2022 c’è stato un crollo dell’idroelettrico e il 2023 non promette nulla di buono. Le dighe sono quelle che sono”.

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