Asfalto drenante sull’Autopalio nel tratto compreso tra Poggibonsi e Firenze. E’ quello che sarà steso sulla strada che collega le due città toscane, al centro da alcuni mesi di un ampio piano di riqualificazione da parte di Anas che in una nota annuncia di aver «pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’esito della gara d’appalto per l’affidamento dei lavori di risanamento della pavimentazione in entrambe le carreggiate, per un valore complessivo di 3,55 milioni di euro. L’impresa aggiudicataria è F.lli Massai Srl-Granchi Srl-Bramerini Srl, con sede a Grosseto».

30mln di investimenti per l’Autopalio Per la riqualificazione e il miglioramento degli standard di sicurezza del raccordo Siena-Firenze, Anas ha attivato investimenti per oltre 30 milioni di euro tra lavori completati, in corso e di prossimo avvio. «In particolare, per quanto riguarda la pavimentazione – spiega Anas -, negli ultimi mesi Anas ha completato lavori di risanamento profondo con realizzazione di asfalto drenante per oltre 23 km di carreggiata, che corrispondono complessivamente a 150mila metri quadrati di nuova pavimentazione».

I prossimi interventi «A giugno – spiega ancora la nota – saranno inoltre avviati interventi di risanamento del piano viabile nei tratti non ancora interessati tra Badesse e Monteriggioni, in direzione Firenze. Di prossimo avvio sullo stesso tratto anche l’intervento di riqualificazione e ammodernamento del viadotto “Staggia” che sovrappassa la ferrovia, per il quale sono previsti lavori di sostituzione barriere di sicurezza, rifacimento giunti, impermeabilizzazione e risanamento dei calcestruzzi, oltre al rifacimento della pavimentazione». Proseguono intanto i lavori di riqualificazione della carreggiata in direzione Siena, tra Badesse e Siena Nord. «Gli interventi, già eseguiti sulla carreggiata opposta, prevedono: l’allargamento della sede stradale tramite la realizzazione di banchine pavimentate, l’installazione di nuove barriere laterali di sicurezza e il risanamento profondo della pavimentazione con realizzazione di asfalto drenante. Il completamento di questo cantiere è previsto entro luglio» conclude la nota di Anas.

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