FIRENZE – Tre milioni “per migliore la gestione della risorsa idrica”. Messe a disposizione nell’ambito del Piano di sviluppo regionale.

Al bando potranno partecipare Consorzi di bonifica della Toscana e l’Ente Acque Umbre Toscane, che avranno la possibilità di presentare la domanda di aiuto a decorrere dal 1 marzo 2023 ed entro le ore 13 del 31 marzo 2023. Il finanziamento servirà per realizzare o migliorare gli impianti irrigui consortili (invasi, laghetti, vasche di accumulo, sistemi di adduzione e distribuzione), così come per installare sistemi di controlli e di misura.

Artea, Azienda regionale toscana per le erogazioni in agricoltura, intanto ha approvato lo scorrimento della graduatoria dello stesso bando per l’annualità 2018, che metteva a disposizione 4 milioni di euro per l’annualità,  rendendo così disponibili le  economie per ulteriori finanziamenti.

“Il miglioramento della gestione  delle acque in agricoltura – ha detto la vicepresidente regionale Stefania Saccardi – è un  passaggio fondamentale per ragionare su un uso moderno della risorsa idrica, attento al risparmio e alla valorizzazione di un bene assoluto come l’acqua che, troppo spesso, è stato poco ottimizzato. Investire nei  sistemi irrigui dei nostri territori, riducendo gli sprechi e incrementando l’efficienza dell’uso della risorsa, contribuisce alla sostenibilità ambientale e consente di mitigare l’impatto dei cambiamenti climatici”.

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