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SIENA – Trafugato nel luglio del 1989, insieme ad altri dieci oggetti d’arte preziosi dal seminario di Montarioso (Monteriggioni), e’ stato ritrovato il Reliquiario di San Galgano, opera del 1200 realizzata in oro, argento e smalto.

I dettagli del ritrovamento di proprietà dell’Arcidiocesi di Siena, Colle di Val d’Elsa, Montalcino, ad opera dei carabinieri del Ntpc, saranno illustrati lunedì nel corso  di una conferenza stampa a cui parteciperà anche il ministro della cultura Dario Franceschini.

All’epoca del trafugamento, fu ipotizzato che ad agire, di notte, fossero state persone esperte e che conoscevano perfettamente sia il parco che circonda l’ antico edificio, sia il percorso per arrivare alla sala centrale dove gli oggetti erano custoditi in una teca di vetro. La sala, raggiunta dopo aver forzato una finestra interna, era protetta da una porta blindata, ma i ladri aggirarono l’ ostacolo praticando un foro nel muro.

Tra le altre opere trafugate, secondo quanto emerso nell’immediatezza del furto, una croce in argento, del 12esimo secolo, sei calici pure in argento, datati dal 13esimo secolo al 17esimo secolo, due pissidi del 14esimo secolo ed un reliquiario a tempietto del 14esimo secolo. Gli oggetti rubati erano i più preziosi contenuti nella sala, tutti catalogati ed erano stati esposti anche in numerose mostre. La notorietà’ delle opere indusse gli inquirenti a ipotizzare che si trattasse di un furto su commissione.

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