Modelli cooperativi a confronto nella società del futuro e sulle prospettive post-crisi,anche attraverso il ricordo di chi ha speso un’intera vita per il settore. Anche nel 2012, sancito Anno Internazionale delle Cooperazione dall’Onu, si rinnova l’appuntamento con “La giornata del cooperatore”, promossa da Confcooperative Siena, e che si svolgerà giovedì 22 novembre all’auditorium di Chianti Banca “Giuseppe Burrini” (Loc. Fontebecci, Monteriggioni – Siena).
Dopo la Santa Messa (ore 10) celebrata da Monsignor Andrea Lombardi, assistente ecclesiastico regionale di Confcooperative, alle 10.45 è in programma “Martino Bardotti. Ricordi, testimonianze e riflessioni sull’uomo, sul politico e sul cooperatore”, incontro pubblico al quale parteciperanno amici, parenti, politici, autorità ed istituzioni senesi e toscane per ricordare lo storico presidente di Confcooperative Siena scomparso il 20 agosto scorso, e che già all’inizio del 2012 aveva lasciato l’incarico dopo aver guidato l’associazione per 31 anni. Bardotti, già parlamentare per più legislature negli anni ‘70, è stato un personaggio di spicco della vita politica, sociale ed economica di Siena, lasciando un segno indelebile sull’attività di Confcooperative durante la sua esperienza pluriennale alla guida della cooperazione senese.
Nel pomeriggio invece, dalle 14.30, si terrà la tavola rotonda dal titolo “Il modello cooperativo nella società del futuro: uno sguardo di prospettiva”. Conoscenze ed esperienze dal mondo della cooperazione si confronteranno nell’ambito del vasto orizzonte di settori economici cui si occupa Confcooperative Siena. «Cooperative diverse per settori, interessi e dimensioni, ma tutte con la volontà e la determinazione di operare al fine di produrre la maggiore soddisfazione possibile per i propri soci – con queste parole ha presentato l’incontro il presidente di Confcooperative Siena Mario Marchi -: in questo orizzonte, risulta quanto mai essenziale, specialmente in una stagione non facile e di grandi cambiamenti, l’azione di chi vi opera, sempre più chiamato a offrire il proprio contributo, con specifica solidarietà e tenace impegno, affinché l’economia e il mercato non siano mai disgiunti da valori di solidarietà. Anche nel senese, gli aderenti a Confcooperative hanno dato dimostrazione di saper coniugare le esigenze aziendali con quelle del territorio – ha concluso Marchi -, promuovendo un modello di sviluppo necessario e indispensabile in regime di crisi economica, e fornendo inoltre esempi di esperienze virtuose di grande validità per uscirne».
Nella lunga maratona di interventi e approfondimenti interverranno, tra gli altri, Carlo Salvadori, presidente Fedagri Toscana, Federico Bettarini, presidente Federabitazione Toscana, Florio Faccendi, presidente Federazione Bcc Toscana, Mariapia Cattolico, presidente Federcultura e Turismo Toscana, Giuseppe Gori, presidente Federlavoro Toscana, e Paolo Maroso, presidente Federsolidarietà Toscana. A coordinare l’incontro sarà il vicepresidente di Confcooperative Siena Umberto Dal Maso.

Articolo precedenteGiocalavaldorcia, a San Quirico 63 caselle alla scoperta del patrimonio Unesco
Articolo successivoModelli cooperativi a confronto, a Siena una giornata nel ricordo di Martino Bardotti