FIRENZE – “E’ apprezzabile che la giunta regionale voglia affrontare il problema delle liste di attesa con un pacchetto di delibere specifiche, ma è grave che per perseguire questo obiettivo, di fatto consegni grossa parte della sanità pubblica nelle mani della sanità privata”.

Questo il senso di una lettera aperta che il reggente della Cisl-Fp Toscana, Mauro Giuliattini, ha scritto in merito al pacchetto di delibere approvato nei giorni scorsi dalla Regione Toscana.

“Le organizzazioni sindacali – si legge nella lettera – avevano concordato nel novembre 2022 con la Regione, che per abbattere le liste di attesa si dovevano assumere nuovi professionisti e si dovevano riorganizzare le attività istituzionali; nulla di tutto ciò si è realizzato e viene presa da parte della Regione la scorciatoia di acquistare ancora più prestazioni dal privato. La tanto decantata sanità pubblica toscana ormai va sempre più verso la deriva che da tempo la Cisl-Fp Toscana denuncia”.

La Cisl-Fp Toscana, conclude la lettera, “è naturalmente sempre disponibile al dialogo ed al confronto, ma se la Regione intende procedere così come ha fatto fino ad oggi siamo pronti, assieme alle altre organizzazioni sindacali se disponibili, a manifestare pubblicamente il disagio dei lavoratori della sanità e la nostra contrarietà alla privatizzazione della sanità toscana”.

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