sede-mps-sienaE’ slittata al prossimo 14 ottobre la decisione del Gup di Milano Livio Cristofano sulla ratifica o meno dell’istanza di patteggiamento presentata dal Monte dei Paschi di Siena per le vicende con al centro le operazioni sui derivati Santorini e Alexandria, sul prestito ibrido Fresh e sulla cartolarizzazione Chianti Classico. L’udienza di stamani, infatti, è stata rinviata come era già stata aggiornata quella di giovedì scorso inizialmente prevista per la decisione del Gup sui rinvii a giudizio o meno di 16 imputati, tra cui gli ex vertici e manager di Mps, Giuseppe Mussari, Antonio Vigni e Gian Luca Baldassarri.

Concesse due settimane alle difese per analizzare la nuova documentazione Il giudice, che sarebbe dovuto entrare in Camera di Consiglio per la decisione, ha dato, infatti, due settimane di tempo alle difese per analizzare la nuova documentazione depositata nei giorni scorsi dai Pm di Milano Giordano Baggio, Mauro Clerici e Stefano Civardi e ha rinviato l’udienza al primo ottobre. In quella data si pronuncerà sulla richiesta di processo formulata dai Pm. Di conseguenza, è slittata anche l’udienza che era stata fissata per oggi per la decisione sull’istanza di patteggiamento a 600 mila euro di sanzione penale con confisca di 10 milioni di euro presentata da Monte Paschi, imputata in qualità di ente e stralciata dal filone principale del procedimento.

Articolo precedentePollice verde. Coltivavano canapa indiana nel senese, due giovani denunciati a piede libero
Articolo successivoIl segreto della lampada. Sesso, l’esposizione alla luce aumenta il desiderio negli uomini