FIRENZE – Uno sciame di api, formato da alcune decine di migliaia di esemplari, ha scelto di insediarsi nel Giardino di Boboli a Firenze, in una feritoia dell’antico muro lungo il viale che porta alla Limonaia.

Lo rendono noto le Gallerie degli Uffizi spiegando che per assicurare a questi preziosi insetti un’esistenza tranquilla, e per garantire la sicurezza dei visitatori che si trovano a passare nella zona, nell’aiuola antistante il muro dove si trova l’alveare è stata subito installata una protezione in legno. Nei prossimi giorni verrà anche posizionata in loco una segnaletica che informa della sua presenza, invitando a non disturbare le api.

Direttore Schmidt: «Dono inaspettato e generoso della Natura»

Sulla pagina Facebook delle Gallerie degli Uffizi, spiega una nota, nella vigilia di Ferragosto sarà pubblicato un video che racconta la vita quotidiana dello sciame di api di Boboli. Per il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, «in un periodo in cui la moria delle api in Italia e nel mondo preoccupa gli specialisti per l’equilibrio e la sopravvivenza del nostro ecosistema, l’arrivo di questo sciame a Boboli è un dono inaspettato e generoso della Natura, che garantirà ancora più rigoglio al giardino. La zona interessata è stata protetta e non vi è pericolo che i visitatori vengano punti: alle api interessano piante e fiori, sui quali lavorano con grande impegno».

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