Luigi De Mossi

SIENA – Sono finalmente in viaggio e arriveranno oggi a Siena Mustafa e Munzir, padre e figlio protagonisti della foto vincitrice assoluta del Sipa, Siena International Photo Awards 2021, scattata da Mehmet Aslan che ha fatto il giro del mondo e ha reso possibile il lungo e complesso percorso di cure che darà loro una nuova vita in Italia”.

Così il Siena Awards, il concorso fotografico che ha anche lanciato una raccolta fondi, ancora aperta e che ha già raggiunto la cifra di 100mila euro, per continuare ad aiutare la famiglia siriana e contribuire alle cure di padre e figlio.

“Mustafa, 6 anni, e Munzir, 35 anni – ricorda il Sipa -, sono vittime delle gravissime conseguenze della guerra in Siria: il padre ha perso una gamba a seguito di un bombardamento, mentre il piccolo è nato senza braccia né gambe a causa di un attacco chimico che ha coinvolto Zeynep, la mamma, quando era in attesa del figlio. Il dramma di Mustafa e Munzir si è trasformato in speranza quando il mondo ha conosciuto la loro storia attraverso lo scatto del fotografo turco Mehmet Aslan che ha vinto il Sipa 2021 e provocato una grande mobilitazione”. Il Siena Awards “ringrazia le migliaia di persone rimaste profondamente colpite dalla foto scattata dal fotografo turco Mehmet Aslan e tutti coloro che hanno contributo alla raccolta fondi” e sottolinea, “adesso il testimone passa a coloro che accompagneranno con la massima professionalità il percorso di cura e integrazione della famiglia in arrivo dalla Turchia, nel rispetto delle persone coinvolte e con la discrezione che questa vicenda merita”.

l Comune di Siena, co-organizzatore del festival Sipa che ha lanciato l’ondata emotiva, è stato in prima fila in questa bella storia di solidarietà, a dimostrazione ancora una volta del senso civico della nostra comunità. Per entrambi, padre e figlio, ci sarà la speranza di tornare a nuova vita”. Così il sindaco di Siena Luigi De Mossi.

“Nei prossimi giorni – aggiunge il primo cittadino in una nota – compatibilmente con le norme sanitarie vigenti e con i percorsi di cure previsti, avremo il piacere di incontrare ufficialmente Munzir e Mustaf assieme al fondatore e direttore artistico del premio fotografico Luca Venturi. Ringrazio tutti gli attori, istituzionali e non, che hanno fattivamente contribuito affinché si concretizzasse questa questa favola e che altrettanto fattivamente contribuiranno per il loro percorso di cure”.

Articolo precedenteMoby, commissari Tirrenia diano parere sul piano a breve
Articolo successivoCardinale Lojudice saluta la famiglia El Neezel. Per Mustafa e Munzir sia occasione per superare le difficoltà