fiorentina«Ho visto un primo tempo da parte nostra spettacoloso, credo che abbiamo fatto vedere una delle più belle partite della stagione, una grande Fiorentina, peccato forse la differenza stasera, lasciatemi fare una battuta, l’ha fatta San Gennaro, però dopo 45′ minuti in cui potevi stare due-tre a zero, alla fine il pareggio ci può stare». Così il patron viola Andrea Della Valle ha riassunto a fine gara lo stato d’animo in casa Fiorentina al termine della gara contro il Napoli che condanna i viola a condividere il terzo posto con la Roma ma che soprattutto fa felice la Juventus che stacca i partenopei ulteriormente in classifica, veleggiando verso il quinto scudetto.

fiorentina3Napoli alle corde e in difficoltà Una partita bellissima quella disputatasi ieri sera al Franchi che ha regalato emozioni dal 1′ al 93′ e che invece in 62 secondi ha visto registrare i soli due gol che hanno cambiato la gara: prima Alonso al 5′ su calcio d’angolo di Borja Valero ha sorpreso Reina e compagni, poi Higuain ha approfittato di un rilancio errato sulla propria trequarti proprio dell’esterno spagnolo, sorprendendo Tatarusanu fuori dai pali. Proprio il portiere rumeno si è rifatto con gli interessi a metà ripresa compiendo due autentici miracoli prima su Callejon e poi su Higuain. Infatti la Fiorentina che ha dominato la scena nei primi 50 minuti, ha centrato una traversa clamorosa con Kalinic al 31′ ed un quasi incrocio dei pali con tello 6′ piu’ tardi. Mai visto un Napoli così alle corde ed in difficoltà che ha faticato a centrocampo, ha compiuto un ottimo lavoro in fase difensiva, ma che sembra in grande calo dopo una striscia di sete vittorie consecutive.

fiorentina5Della Valle: «Questa squadra se la può giocare contro chiunque» «Il Napoli è una squadra forte ma ho visto tanta positività stasera dopo una settimana non facile, dopo una brutta sconfitta di giovedì scorso, contro forse la squadra più in forma del calcio inglese – ha aggiunto  Della Valle – Ora pensiamo alla gara di Roma, mettiamoci alle spalle l’Europa League e pensiamo che questa squadra se la puo’ giocare contro chiunque. Sono orgoglioso di questi ragazzi, ho visto nel primo tempo grande calcio, nel secondo tempo normale vi fosse un calo, bravo anche il nostro portiere altrimenti sarebbe stata una beffa clamorosa. Siamo molto positivi ed andiamo a Roma a giocarcela, ora siamo terzi e vogliamo confermarci, non guardiamoci dietro anche se ci sono squadre forti come Inter e Milan. Sarà un campionato tirato fino alla fine».

Sousa:«Con la Roma gara importante ma non decisiva» La Fiorentina si gioca molte delle sue possibilità di terzo posto nella sfida che già venerdì la vedrà opposta alla Roma all’Olimpico, in uno scontro diretto dai punti che varranno doppi. «Salah? E’il passato, guardiamo al futuro, le motivazioni per fare bene contro la Roma ce l’hanno incorporate i ragazzi, il mister è bravo a dargliele tutti i giorni – ha concluso  Della Valle – Dobbiamo essere tutti orgogliosi, anche se siamo uscite dalle coppe europee». «Terzo posto? Ci abbiamo sempre creduto e non smettiamo certo adesso di lottare per questo obiettivo. Sono orgoglioso della grande voglia mostrata dai miei ragazzi – ha dichiarato nel post gara il tecnico gigliato Paulo Sousa – Stiamo competendo da inizio anno con squadre costruite per vincere lo scudetto, siamo sempre stati lassù e non era scontato. Non abbiamo fatto giocare il nostro avversario, siamo stati bravi nelle verticalizzazioni, che ci hanno permesso di costruire molte palle gol. La gara con la Roma sarà una sfida non decisiva ma molto molto importante, vale più di tre punti».

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