ChhzuPUWgAElPDZNiente sangue, corpi lacerati o auto distrutte, solo un fucile e una pistola. A prima vista sembrano normali, ma a guardarli bene si vede che sono fatti con pezzi di auto e moto. Il messaggio è proprio questo: una macchina, una motocicletta sono armi, e come tali vanno trattate. Parte da qui la nuova campagna di comunicazione promossa dal Comune d Firenze per la sicurezza stradale. Dal prossimo fine settimana e per un mese queste immagini e uno spot radiofonico (anche questo giocato sul tema delle armi e della guerra) saranno diffusi a tappeto in città, sugli autobus e sulla tramvia, e attraverso i principali organi informativi.

 

Nardella: «Se guidi un veicolo devi essere consapevole che questo è un’arma» «Firenze – ha sottolineato il sindaco Dario Nardella – ha visto nascere la proposta di legge di iniziativa popolare per introdurre il reato di omicidio stradale, nel 2011. Dopo cinque anni questa nostra battaglia è diventata realtà e il Parlamento ha approvato il testo definitivo pochi mesi fa. Adesso dobbiamo continuare a lavorare sull’educazione e sulla conoscenza senza abbassare la guardia: In Italia nel 2015 ci sono stati 3500 morti sulle strade, 22 a Firenze. Si tratta di numeri da bollettino di guerra e proprio sulle armi e sulla guerra punta la nostra nuova campagna. Se guidi un veicolo – ha proseguito il sindaco di Firenze – devi essere consapevole che questo è un’arma, devi rispettare nel modo più scrupoloso possibile tutte le regole e metterti al volante nelle migliori condizioni fisiche e mentali. Insieme alla campagna partiranno controlli specifici da parte della Polizia Municipale. In particolare saranno organizzati almeno 10 posti di controllo, prevalentemente in orario notturno, sulle strade principali e in prossimità dei centri di aggregazione notturna».

Stefano Guarnieri
Stefano Guarnieri

Guarnieri: «Per ogni morto di terrorismo, ci sono 1300 morti sulle strade» «Questa campagna – ha aggiunto Stefano Guarnieri, dell’associazione intitolata a suo figlio Lorenzo, ucciso da una persona ubriaca e drogata a Firenze nel 2010 e grazie al cui impegno è nato il reato di omicidio stradale – è molto potente: ci ricorda che ogni mezzo di trasporto è un’arma che può uccidere ed evoca che comportamenti sbagliati producono violenza, e i reati stradali sono violenza. Inoltre non ci si ferma alla sola comunicazione ma si associano anche maggiori controlli sulle strade. Per ogni morto di terrorismo – ha precisato – ci sono 1300 morti sulle strade: ormai si tratta di un’epidemia e il vaccino esiste: sono i nostri comportamenti».

ChhzuPrWIAAjWHwControlli mirati della Polizia Municipale Contestualmente alla campagna di comunicazione di sicurezza stradale, prenderà il via una serie di controlli mirati della Polizia Municipale. Si tratta di un intensificazione dell’attività già svolta che coniuga prevenzione delle cause di incidenti e la repressione dei comportamenti scorretti alla guida dei veicoli in modo da ridurre il numero dei sinistri. Dall’analisi degli incidenti mortali dal 2010 al 2015, emergono alcuni comportamenti in violazione al codice della strada spesso causa dei sinistri. Più specificatamente l’utilizzo delle cinture di sicurezza e del casco (anche dell’omologazione); e ancora l’utilizzo del telefono e del tablet alla guida, il rispetto degli attraversamenti pedonali e dei limiti di velocità. E ovviamente la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e psicotrope. Per questo i controlli della Polizia Municipale si concentreranno soprattutto su questi comportamenti, cui si aggiungeranno quelli sui veicoli, sui conducenti e in particolare sulle loro condizioni psicofisiche. Infatti ogni conducente fermato verrà sottoposto a controllo con Pre-test sia per l’assunzione di alcol che di sostanze stupefacenti. In caso di violazione delle norme scatteranno ovviamente le multe. Nel mese di maggio saranno effettuati almeno 10 posti di controllo, prevalentemente in orario notturno, sulle principali direttrici di traffico ed alle strade limitrofe, in prossimità dei centri di aggregazione notturna. Proseguirà inoltre il servizio eseguito da agenti motociclisti in abiti civili (dal lunedì al sabato in orario diurno) mirato alla guida con telefono e tablet. I vigili effettueranno ovviamente anche controlli sui comportamenti alla guida e sui documenti di conducenti e veicoli. Durante i servizi saranno utilizzati tutti i dispositivi a disposizione della Polizia Municipale: rilevatori di velocità, tele laser, speed scout, precursori alcool, etilometri, precursori droga. Il progetto vede coinvolto tutto il personale del corpo, con priorità per gli appartenenti ai reparti Autoreparto, Territoriali e Tecnologie di Supporto. Ma anche il Reparto Polizia Amministrativa si dedicherà ai controlli e alla prevenzione nelle attività di vendita e somministrazione.

 

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