E’ salito a 126, da novembre 2018, il numero dei pazienti in Toscana nel cui sangue è stato isolato il batterio New Delhi. E’ il dato, aggiornato al 20 ottobre, diffuso sul proprio sito dall’Agenzia regionale di sanità della Toscana che ogni mercoledì pubblica il monitoraggio settimanale sulla diffusione del superbatterio Ndm.

Casi letali nel 33% dei casi Riguardo alla mortalità, Ars spiega che «i casi sono risultati letali nel 33% dei pazienti con sepsi, percentuale paragonabile alla letalità per questa condizione causata da altri batteri resistenti agli antibiotici carbapenemici». La settimana scorsa, il 16 ottobre, il batterio Ndm risultava essere stato isolato nel sangue di 122 pazienti mentre i casi erano risultati letali nel 34%.

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