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PISA – Un semplice gesto, nato per rendere la visita alla Torre di Pisa più serena e accogliente per bambini e ragazzi con autismo, è diventato in pochi giorni un caso virale sui social.

Un reel pubblicato dal profilo “Pizza Aut”, realtà non profit impegnata nell’inclusione lavorativa di persone nello spettro autistico, ha raccontato con emozione l’attenzione ricevuta dal personale dell’Opera della Primaziale Pisana che prevede anche una sensory bag: un kit gratuito studiato per rendere più serena la visita delle persone nello spettro autistico ai monumenti di Piazza del Duomo. Il video ha raccolto centinaia di migliaia di visualizzazioni e condivisioni, dimostrando quanto l’attenzione all’accessibilità rappresenti oggi un valore sociale e culturale di grande impatto.

La sensory bag, realizzata anche grazie alla collaborazione con l’associazione Autismo Pisa, contiene occhiali da sole, tappi per le orecchie, una pallina e altri strumenti antistress, insieme a un cappellino e altre piccole dotazioni pensate per aiutare chi può trovarsi in difficoltà durante la visita, in particolare per gestire rumori, luci e stimoli eccessivi.

«Siamo molto contenti di vedere che un’iniziativa pensata con cura e rispetto abbia suscitato tanta emozione e partecipazione – commenta Andrea Maestrelli, presidente dell’Opera della Primaziale Pisana. Il nostro impegno è quello di rendere il patrimonio universale di Piazza del Duomo realmente accessibile a tutti, senza distinzioni. La Torre di Pisa, ma in generale i monumenti e i musei della nostra piazza sono un simbolo conosciuto in tutto il mondo e vogliamo che chiunque possa viverne la bellezza in serenità.
Per questo, prima di progettare le nostre azioni, abbiamo ascoltato le voci e le esperienze di undici associazioni che rappresentano persone con diverse disabilità, raccogliendo esigenze e suggerimenti per costruire un’offerta concreta e utile».

Il progetto di inclusione e accessibilità dell’Opera della Primaziale Pisana, avviato oltre un anno fa e in continua evoluzione, comprende una gamma sempre più ampia di servizi: tra gli altri, ricordiamo la disponibilità gratuita di sedie a rotelle di cortesia presso le biglietterie, i percorsi tattili pensati per persone non vedenti o ipovedenti, e la sensory bag – che ha recentemente riscosso grande apprezzamento – destinata ai visitatori nello spettro autistico. A questi si aggiunge la gratuità del biglietto per le persone con disabilità e per i loro accompagnatori.

Fondamentale è anche il lavoro di uno staff dedicato all’accessibilità, formato con continui corsi di aggiornamento realizzati grazie alle partnership con le associazioni. Il personale di accoglienza riceve così una preparazione specifica per accompagnare al meglio ogni visitatore, trasformando il servizio in un vero e proprio strumento di inclusione.

Parallelamente, è in fase di attuazione il PEBA – Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, che consentirà di rendere spazi e percorsi ancora più accessibili. Sono stati inoltre realizzati sei video in Lingua dei Segni Italiana (LIS), disponibili gratuitamente online, dedicati ai monumenti e ai musei della Piazza. Infine, sono state predisposte quattro Carte dei Servizi all’Accessibilità, distribuite gratuitamente alle biglietterie e scaricabili dal sito, rivolte alle diverse disabilità (sensoriali, motorie, visive e uditive): strumenti concreti che guidano i visitatori e garantiscono un’informazione chiara e immediata su ciò che è disponibile per ciascuno.

Con questo insieme di azioni, l’Opera della Primaziale Pisana conferma la propria visione: un patrimonio universale che deve essere davvero alla portata di tutti.

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