Una nuova allerta neve si abbatte sulla Toscana. Da stasera a mezzanotte, fino alle 12 di domenica 5 febbraio la Sala operativa unificata permanente della Regione Toscana ha diramato l’allerta affiancandola all’avviso, già comunicato ieri, di criticità moderata per ghiaccio fino in pianura, in relazione agli accumuli di neve, in vigore da oggi in tutto il territorio regionale fino a mezzogiorno di lunedì 6 febbraio.

Nuove nevicate in arrivo La nuova allerta neve riguarda tutta la regione, ma le aree a più alta criticità (livello rosso) sono quelle della Toscana orientale e meridionale, e in particolare alto Mugello, Casentino, Valdichiana, Valtiberina, Val d’Orcia e bacino del Fiora. Qui i possibili accumuli sono generalmente abbondanti in pianura, fino a molto abbondanti in collina (in particolare sui versanti orientali). Partendo da est e sud le nevicate dalla mattina di domani, sabato, tenderanno ad estendersi alle restanti zone della regione anche se con intensità più debole.

Black out elettrici Restano ancora senza corrente elettrica molte utenze, soprattutto in provincia di Siena e Pisa. Nel senese alle 15 erano circa 750, soprattutto nei Comuni di Monticiano, Radda, Chiusdino, Sovicille, Chiusi e Castelnuovo Berardenga. A Monticiano alle 14 sono stati accesi due generatori elettrici, alle 16 è entrato in funzione il terzo. Lo stesso è stato fatto in molte altre parti della Toscana, laddove era impossibile, per l’impraticabilità della strada, raggiungere al momento la linea elettrica danneggiata in aperta campagna.In provincia di Pisa sono invece ancora un centinaio le utenze disconnesse, ma entro la mezzanotte si prevede il riallaccio completo. Via via che vengono riparati i guasti Enel, saranno risolte le ultime criticità per quanto riguarda l’erogazione dell’acqua.

Viabilità – In provincia di Arezzo tutti i passi sono transitabili con catene o gomme da neve. La notte scorsa è stata richiusa le E45 in entrambe le direzioni, tra Sansepolcro e Pieve Santo Stefano possono però transitare le macchine (con catene) dei residenti. Dalla 20 di stasera fino alle 7 di domattina la prefettura di Arezzo ha reiterato l’ordinanza di divieto di circolazione ai mezzi pesanti (sopra le 7,5 tonnellate) eccetto che nei centri abitati e in autostrada. Sulla A1 in direzione sud i mezzi pesanti vengono attualmente fatti uscire al casello Valdichiana per nevicate nel Lazio con formazioni di lunghe code. Si sta già provvedendo a portare generi di conforto agli autisti fermi. Risulta chiusa per 3 km la SP 79 a causa della neve. Chiusa dal km 5 al 18 la SP 258 per vento, ghiaccio e neve. In provincia di Pisa si segnalano ghiaccio e accumuli di neve su diverse strade provinciali. Tre sono chiuse, la 53 del Comocchio, la 16 del Monte Volterrano, la 60 di Poggiberna. Il resto della rete è transitabile con gomme da neve e catene. Numerose criticità anche sulle strade comunali. Critica la situazione sulle strade anche in provincia di Grosseto. Sono all’opera i mezzi spargisale e gli spazzaneve. Alla sala operativa continuano ad arrivare segnalazioni e richieste. Viabilità parzialmente bloccata su alcune strade comunali nella zona collinare. Vengono segnalate lastre di ghiaccio anche sulle strade sgomberate dalla neve. Problematiche le strade vicinali. Le forti gelate rendono difficoltosa la circolazione sia stradale che pedonale anche in vari centri abitati, tra cui Massa Marittima, Niccioleta, Prati e Tatti. In provincia di Massa Carrara resta chiuso il Passo del Vestito (Comune di Montignoso) per rischio slavine. I Comuni hanno attivato le associazioni di volontariato come supporto alle operazioni di spargimento sale. In Provincia di Firenze risulta chiusa ai mezzi superiori alle 3,5 t la SP39 di Panna nel Comune di Barberino di Mugello.

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