B1BIh0xCQAEjywj.jpg largeIl Festival Nessiah di Pisa e Cascina, a partire da questa edizione, si pone l’obiettivo di esplorare le cinque dimensioni sensoriali, aggiungendone una sesta legata alla sfera mistica e spirituale. Dal 30 novembre al 14 dicembre dopo 18 anni di successi, quindi, Nessiah si ripresenta sotto forma di laboratorio sensoriale: ciascun evento sarà identificato da uno o più sensi.

Ci saranno musica, teatro, cinema e quest’anno anche cucina e arte. “I Simbolisti francesi – spiega il direttore artistico e fondatore di Nessiah maestro Andrea Gottfried – sostenevano che la poesia non sta nelle cose ma ‘fra’ le cose. Le nostre esistenze sono costellate da apparizioni di senso, che fanno capolino nei momenti in cui siamo distratti, o quando, occupati a guardare il centro, non vediamo la periferia. Saper vedere le connessioni fra i fatti apparentemente più diversi, mettere in relazione episodi della nostra esistenza estranei l’uno all’altro è ciò che rende poetica la nostra vita, in altre parole: l’arte di vivere. Nella tradizione ebraica, il Midrash è quel gioco con il testo che sa creare legami fra storie, fatti e personaggi anche lontani fra loro, gettare ponti fra due mondi per completare una storia, aggiungere significato. In quel gioco a riscrivere storie, infinitamente rinnovabile, sta l’ingegno umano, la possibilità di elevarsi data all’uomo, la scala che unisce cielo e terra”. Una scala che può essere l’esplosione di colori e suoni di Uri Revah, o il sapore di ricette antiche che prendono forma nelle opere di Lisa Batacchi, oppure ancora l’incontro tra un personaggio misterioso e la trasfigurazione di un grande Maestro rappresentato nello spettacolo di Miriam Camerini.

Gli appuntamenti del Festival Il Festival Nessiah è organizzato dalla Comunità ebraica di Pisa con il sostegno della Fondazione Pisa, la collaborazione del Comune di Pisa e del Comune di Cascina. Si parte il 3 al Cineclub Arsenale di Pisa con la proiezione di Liliora di Fritz Lang. Il 5 si passa dal cinema alla cucina con il workshop di cucina ebraica di Lisa Batacchi, al Royal Victoria Hotel. Il 6 la Città del Teatro di Cascina accoglie Revah, Dressler e Brener con il loro spettacolo musicale ‘Beyond five senses – Oltre i cinque sensi’, mentre il 6 si torna al Royal Victoria Hotel di Pisa per l’inaugurazioene di Victoria’s Secret, la mostra di Batacchi. Il 10 ancora cinema al Cineclub Arsenale con ‘Jellyfish’ di Etgar Keret, seguito l’11 dallo spettacolo dell’ALEF Band Trio (Casali, Orlando e  Gaglianese) al Teatro Sant’andrea. Il cartellone si chiude il 14 all’Auditorium Palazzo Blu con lo spettacolo teatrale ‘Enigma su tela. Un Maestro in cerca di se stesso’, per la regia e la drammaturgia di Camaerini, interpretato da Shilton. Tutti gli spettacoli sono, come sempre, a ingresso libero.

 

Francesco Gerardi

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