FIRENZE – “Serve una svolta sulla comunicazione”. All’indomani del tavolo con Rfi e Trenitarlia, Stefano Baccelli ha posto l’accento sulla gestione dei disagi.

“C’è la necessità – ha affermato l’assessore – di migliorare molto  l’informazione alla clientela, nelle stazioni e attraverso i canali di info mobilità di Regione Toscana e dei Gestori. Da tempo dico che questa  è una priorità: la tempestività della comunicazione non elimina il disagio, ma mette in condizioni il viaggiatore di organizzarsi, di trovare soluzioni alternative”.

L’idea è quella  di partire  dall’esame di casi recenti che hanno avuto notevole impatto sul servizio, analizzando le azioni attuate e i ritorni avuti dai pendolari (segnalazioni al numero verde, commenti sui social). Durante la riunione è stata annunciata anche una ricognizione sulle tecnologie attualmente disponibili per la comunicazione nelle varie stazioni e anche un’analisi del linguaggio impiegato nelle comunicazioni, in particolare quelle che da Trenitalia e Rfi vengono trasmesse alla Regione per la pubblicazione sui propri canali di infomobilità spesso oggetto di critica da parte dei pendolari perché ritenute troppo generiche o viceversa poco comprensibili.

“Vogliamo mettere l’utenza in grado di essere informata in modo agile e puntuale. Per questo – ha concluso Baccelli- stiamo pensando di dare vita un progetto sperimentale , una sorta di progetto pilota da testare in Toscana , da realizzare insieme a Rfi e Trenitalia”.

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