Verso il tutto esaurito per Pasqua negli alberghi di Siena e provincia. Per gli operatori turistici, Pasqua è da sempre sinonimo di un importante picco nel numero dei visitatori. Ed anche gli addetti ai lavori aderenti a Confcooperative Siena si stanno preparando per quello che si prospetta, a tutti gli effetti, come un boom di turisti che porterà a un molto probabile “sold out” per quanto riguarda le strutture ricettive delle nostre zone. «Il turismo continua ad essere una grande risorsa economico-sociale per il nostro territorio, fatto di città d’arte, paesaggi unici e eccellenze agroalimentari – afferma Mario Marchi, direttore di Confcooperative Siena -. Per questa Pasqua le previsioni fanno intravedere numeri di presenze consistenti; Un boccata d’ossigeno per l’intero “sistema” delle cooperative turistico-alberghiere senesi, che saprà rispondere alla domanda in termini di qualità e di servizi offerti».
Il weekend pasquale,vedrà turisti italiani e stranieri a Siena e provincia: «Anche se al momento molte strutture hanno ancora disponibilità, per la Santa Pasqua ci auspichiamo un tutto esaurito – sottolinea Franco Dei, presidente di Siena Hotel Promotion -. Lo scenario internazionale funge da deterrente per i viaggi al di là del Mediterraneo ed inoltre, da sempre, i momenti di difficoltà rafforzano le festività tradizionali. Auspico quindi in una ripresa per tutta la filiera del turismo e per le strutture ricettive che ne sono l’ossatura portante. Quest’ultime sono gravate da costi fissi e necessiterebbero almeno di un minimo costante trend positivo di presenze più che di dover sperare, come ancore di salvezza, in sparuti momenti di picco. È importante sottolineare questo aspetto– conclude Dei – perché a nessuno possa venire in mente o abbia l’impressione di una situazione positiva o florida che purtroppo non esiste».
Pasqua di grandi attese non solo in città ma anche in provincia, dove ci si è già attivati per prepararsi al fine settimana “lungo”. «Nei giorni dal 21 aprile fino al 26 è già tutto esaurito – dice Roberto Mannucci, presidente della cooperativa Chianciano Associazione Turistica -. Abbiamo ricevuto una grande quantità di richieste, tant’è che ci stiamo accordando con gli albergatori limitrofi per trovare posti liberi per gli ospiti». Tanti visitatori, dunque, a Chianciano Terme, per Pasqua e non solo: «Nello stesso weekend, infatti, avremo due manifestazioni sportive che porteranno a Chianciano circa 4mila visitatori – aggiunge Mannucci -, e questo conferma il dato degli anni passati che vuole Chianciano completamente “sold out” in questo periodo dell’anno. Passata questa “ondata” dovremo guardare al 30 aprile e primo maggio: a Roma ci sarà la beatificazione di papa Wojtyla e sono molti i fedeli che si recheranno in Italia. Fino a qualche mese fa Chianciano sembrava una delle mete preferenziali per cercare ospitalità, oggi invece registriamo un leggero calo nelle prenotazioni, forse perché si è liberato qualche posto nelle prossimità della capitale».
