SAN GIMIGNANO – E’ un percorso a tappe a San Gimignano. Con domande e giochi di parole guidate proprio da lui: il sommo poeta, Dante Alighieri. Un cammino che si può raccontare sui social. Chi finirà il percorso avrà in premia un prodotto tipico del territorio, dell’artigianato o dell’enogastronomia.

San Gimignano segreta

Nasce così una mappa, che diventa strumento per conoscere la San Gimignano “segreta” raccontata in modo del tutto originale, divertendosi. Nell’anno del 700esimo anniversario dalle morte di Dante Alighieri c’è un ulteriore progetto che si aggiunge alle iniziative che la città ha già promosso con “La San Gimignano di Dante”. Del resto era il 7 maggio del 1300 quando Dante si recò nel Palazzo Comunale della città turrita. Oggi accompagnerà i viaggiatori fra le vie di questa città per far rivivere le emozioni di quel tempo e far scoprire attraverso i suoi occhi il fascino eterno dei luoghi a lui cari. Nessuno sarà un visitatore qualunque. Sarà possibile trovarsi rapiti dal profumo delle viole di S. Fina, dalla fragranza della “Signora Vernaccia” che nasce qui o dai segreti nascosti nelle antiche mura. Un viaggio nel tempo sospeso, insomma, indimenticabile. Questo promette Dante nel nuovo progetto “San Gimignano con Dante, il Poeta racconta i luoghi segreti della Città” e la “Mappa di Dante”, un percorso a tappe con rebus e rompicapo guidato da Dante e firmato da Confcommercio Federalberghi Siena, Confesercenti Assohotel Siena e Associazione Albergatori San Gimignano con il contributo della Camera di Commercio Arezzo Siena e il patrocinio del Comune di San Gimignano.

Come funziona il gioco

Il raggiungimento delle tappe stimola la pubblicazione di contenuti user-generated sui social tramite un hashtag dedicato e la pagina instagram @wheninsangimignano. Chi porterà a termine tutte le tappe porterà a casa un premio che sarà un prodotto artigianale o un prodotto enogastronomico, comunque un prodotto tipico di questo territorio che ne racconta la storia, la tipicità e l’identità. La mappa sarà stampata in oltre 5000 esemplari e sarà possibile trovarla nelle strutture ricettive che aderiscono all’iniziativa “La San Gimignano di Dante”.

Sindaco Marrucci: «Occasione di conoscenza della Città inedita, ma al tempo stesso strutturata e duratura nel tempo»

«San Gimignano riparte facendo squadra tra tutti gli operatori economici e turistici della Città, puntando sulla cultura come in occasione del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri – sottolinea Andrea Marrucci, sindaco di San Gimignano – Al Sommo Poeta è dedicata questa iniziativa che si inserisce in una strategia più ampia: quella della valorizzare coordinata delle eccellenze già presenti sul territorio e quella di fornire, come nel caso del progetto “La San Gimignano di Dante”, un’occasione di conoscenza della Città inedita, ma al tempo stesso strutturata e duratura nel tempo».

Assessore Taddei: «Questo progetto rappresenta l’efficacia di un lavoro di squadra»

«In un periodo difficile per il settore turistico come quello che stiamo vivendo, questo progetto rappresenta l’efficacia di un lavoro di squadra condotto fianco a fianco tra amministrazione comunale, associazioni di categoria ed operatori del settore – aggiunge Carolina Taddei, assessore alla Cultura e Attività Economiche del Comune di San Gimignano – L’unione d’intenti e di progettualità è l’unica strada da perseguire per uscir a riveder le stelle, parafrasando il Sommo Poeta, da questo periodo buio”.

Bartali: «Primo passo verso una nuova progettualità di destinazione»

«Questa iniziativa è un primo passo verso una nuova progettualità di destinazione – fa notare Luisella Bartali, responsabile Turismo Confcommercio Siena – La mappa dunque non inizia e finisce quest’anno, grazie al tema “Dante” il progetto proseguirà e si arricchirà anche di nuovi contenuti. La poesia di Dante continuerà ad essere un elemento costante nell’offerta culturale di San Gimignano, un prodotto da far crescere con nuovi appuntamenti e iniziative».

Colecchia: «Contribuire a riconsegnare a San Gimignano il suo effettivo valore culturale»

«L’intento di questa iniziativa è anche quello di contribuire a riconsegnare a San Gimignano il suo effettivo valore culturale – afferma Andrea Colecchia, responsabile della sede Confesercenti di San Gimignano – Oltre a questo, l’evento di Dante è un passaggio importante perché sancisce un forte percorso di collaborazione fra associazioni di categoria, Amministrazione Comunale e tutta la comunità».

Marro: «Mappa interattiva e coinvolgente»

La Mappa di Dante è uno dei nostri contributi per la celebrazione del settecentenario dantesco portata avanti dal Comune, ma è soprattutto il frutto di un importante lavoro di formazione che abbiamo avviato nel difficile periodo della pandemia, alla ricerca della nostra identità di operatori attivi e propositivi nella promozione turistica di San Gimignano – osserva Elisabetta Marro, Associazione Albergatori San Gimignano – In questi mesi ci siamo visti impegnati nel trasferire con entusiasmo l’incanto della storia che avvolge la nostra città e attraverso un filo conduttore abbiamo svelato la San Gimignano più segreta e “underground” realizzando una mappa interattiva e coinvolgente».

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