FIRENZE – Ancora una polemica targata Roberto Vanacci.
Il vicesegretario ed europarlamentare della Lega ha commentato la vicenda su Facebook, evidenziando quella che a suo avviso sarebbe una disparità di criteri tra Beatrice Venezi, direttrice di orchestra, e Mia Diop, vicepresidente regionale: «Mentre Venezi viene criticata per la sua ‘inesperienza’, nel caso di Mia Diop nessun curriculum o esperienza sembrano richiesti per ricoprire un ruolo così delicato e prestigioso. Per lei, secondo Vannacci, sono sufficienti la tessera del Pd e il colore della pelle».
Nel suo post intitolato «Se sei di sinistra la competenza non è richiesta. La verità continua a fare male», Vannacci ipotizza che, se la stessa Diop fosse stata nominata direttrice d’orchestra alla Fenice, la sua nomina sarebbe stata accolta con entusiasmo, mentre ogni critica sarebbe stata tacciata di razzismo e fascismo. L’eurodeputato sottolinea inoltre che Venezi è «di destra, bianca, bionda e, forse, cristiana», ma indiscutibilmente competente.







