FIRENZE – Per l’ORT è subito Estate con Ville e Giardini incantati. La rassegna, arrivata quest’anno alla settima edizione, nasce dalla collaborazione consolidata dal 2017 tra la Fondazione ORT e il Polo museale della Toscana (oggi Direzione regionale musei della Toscana del Mic).

Luoghi emblematici dallo straordinario scenario culturale e paesaggistico, le Ville medicee della Toscana hanno rappresentato per secoli un modello residenziale, inaugurato dai Medici nell’Italia rinascimentale per l’affermazione del proprio prestigio politico e culturale. E ogni estate si riprendono quel ruolo, ospitando nei giardini circostanti e nelle sale interne, la musica dell’ORT e celebrando quest’anno il decimo anniversario come sito dichiarato Patrimonio Unesco nel 2013.

Grandi classici da Mozart a Beethoven, Haydn e Prokof’ev, in 8 produzioni per un totale di 16 concerti da giugno a luglio allestiti negli splendidi esterni di otto Ville medicee della Toscana. Ritornano per l’occasione anche le visite guidate (alla Petraia e al Parco di Pratolino gratuite, al Palazzo mediceo di Seravezza a pagamento) e da quest’anno buffet (a pagamento) allestiti in alcune ville selezionate.

Ospiti di questa edizione direttori come Chiara Morandi, Federico Frigo, Niccolò Jacopo Suppa e Luca Ballabio. Fanno da palcoscenico gli splendidi esterni delle Ville medicee della Petraia, di Cerreto Guidi, di Poggio a Caiano, La Ferdinanda di Artimino, La Magia di Quarrata, il Palazzo Mediceo di Seravezza, il Parco mediceo di Pratolino e il ritrovato Giardino della Villa medicea di Castello.

Spetta a Villa La Petraia, da dove tutto ha avuto inizio, il compito di aprire la rassegna mercoledì 7 giugno (ore 21:30), con replica giovedì 8 e venerdì 9 nelle Ville di Poggio a Caiano e Cerreto Guidi. Chiara Morandi sul podio, Jacopo Taddei solista al sax per il Concerto per sax e archi di Glazunov incorniciato da pagine di Arenskij e dalla Serenata op.48 di Čajkovskij. Si prosegue nel mese di giugno con altre tre produzioni. Il concerto diretto da Federico Frigo, ha come solista Ettore Pagano al violoncello per l’Andante cantabile op.11 di Čajkovskij introdotto dall’ouverture de La Clemenza di Tito di Mozart, la sinfonia Maria Theresa di Haydn e le Variazioni su un tema rococò di Čajkovskij (il 15, 16 nelle ville di Poggio Caiano e Cerreto Guidi ore 21:30 e il 17 al Parco di Pratolino ore 18:00).

Niccolò Jacopo Suppa sale sul podio per la Sinfonia n.4 di Beethoven e il violinista, vincitore del Premio Crescendo 2022, Francesco Papa interpreta il Concerto per violino op.64 di Mendelssohn (21, 22, 23 giugno La Petraia, Poggio a Caiano, Cerreto Guidi). Altro vincitore del Premio Crescendo, nel 2019, è il trombettista Filippo Lombardi che esegue il Concerto per tromba e orchestra di Haydn; sul podio Luca Ballabio per la Classica di Prokof’ev e la Sinfonia n.39 di Mozart (28, 29, 30 giugno La Petraia, Artimino, Poggio a Caiano).

In cartellone anche i cavalli di battaglia dei Gruppi da camera ORT: il Chorda Quartet in Caro Mozart omaggia il compositore viennese (10 giugno, Giardino della Villa medicea di Castello, ore 19:00); con Gli Ottoni e Percussioni dell’ORT si viaggia nel mondo musicale di due grandi compositori Morricone & Piazzolla (8 luglio, Parco mediceo di Pratolino ore 18:00); con Alessandro Riccio e il Quintetto a fiati dell’ORT si ascoltano le più famose arie d’opera di Mozart, Rossini, Bizet e Puccini nel concerto I Fiati all’Opera (10 luglio Palazzo Mediceo di Seravezza). In chiusura, sempre l’attore trasformista Alessandro Riccio in Ti racconto Don Giovanni, raccontando la vicenda, le musiche, i sentimenti di un’opera simbolo della storia della musica, tra emozione e divertimento con l’Ensemble di archi e fiati dell’ORT (19 luglio Villa medicea La Magia di Quarrata).

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