Sorpreso dai Carabinieri all’uscita dal lavoro con 40 grammi di oro, in lamine, nel portafogli, poi è stato scoperto che aveva in casa oro e argento per 70mila euro. Così un 53enne aretino è stato arrestato dai Carabinieri. L’uomo è stato fermato all’uscita di una ditta orafa di Pieve al Toppo (Arezzo) dove è dipendente. Aveva oro di proprietà della ditta.

Refurtiva riconsegnata La successiva perquisizione presso la postazione di lavoro e presso l’abitazione dell’uomo, ha permesso di recuperare ulteriori 420 grammi di oro e 90 chili di argento in granuli. Il valore stimato della refurtiva, riconsegnata al proprietario, ammonta a circa 70mila euro. L’uomo è stato arrestato per furto aggravato e ricettazione.

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