Un centro pubblico di cure primarie in Libano. A un anno e mezzo dall’inizio del progetto di cooperazione internazionale in partnership tra Comune di Arezzo, Regione Toscana, programma Art Gold delle Nazioni Unite e tre municipalità di Beirut Sud, è stato inaugurato il centro pilota di cure primarie della municipalità di Haret Hreik.


L’iniziativa – Si tratta di un progetto che ha saputo interpretare gli indirizzi della cooperazione internazionale toscana e che ho cercato di portare avanti con determinazione insieme a tutti gli operatori aretini della ASL 8, Ucodep, lo staff  del programma Art Gold e i rappresentanti delle municipalità di Beirut Sud. Il nuovo centro di cure primarie di Haret Hreik creato sotto l’alto patrocinio del Ministro degli Interni libanese Ziad Baroud ha l’obiettivo di dare alla popolazione residente la possibilità di accesso sicuro ai servizi di cure primarie rispetto alle quali, buona parte dei libanesi trova difficoltà in quanto la sanità del paese è fondata essenzialmente su strutture e assicurazioni private. Alla cerimonia erano presenti, oltre al Sindaco di Haret Hreik Samir Dakkash, a dimostrazione dell’importanza dell’avvenimento, i deputati Alen Aoun e Naji Garios, il rappresentante del Ministero della Salute Asaad Khoury, il rappresentante del Ministero degli Interni Rabih Al – Shaer, il primo consigliere dell’ambasciata italiana in Libano Andreas Ferrarese e l’ambasciatore spagnolo in Libano Gafo. La presenza di quest’ultimo è dovuta al fatto che la anche la Spagna, assieme all’Italia, è parte di questo progetto.
Il prestigio del parterre di presenze ha trovato analoga risonanza nella stampa di lingua araba.


L’esempio di Arezzo – Arezzo è stata portata a esempio di partnership per rendere la rete libanese dei centri di cure primarie pubblici parte fondamentale dell’offerta dei servizi ai cittadini. Obiettivi fondamentali nello specifico del centro di Haret Hreik sono il rinforzo delle competenze dell’equipe, lo sviluppo di una cartella clinica informatica e il rinforzo del rapporto di fiducia tra cittadini e centro che diventa il primo garante dei servizi di cure primarie”.


Arezzo

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