odeonAppuntamento consolidato nel panorama cinematografico italiano, la “50 Giorni”, rassegna di cinema internazionale a Firenze, VIII edizione, organizzata per Regione Toscana da Fondazione Sistema Toscana, si terrà dal 29 ottobre al 14 dicembre, al Cinema Odeon (Piazza Strozzi, Firenze).

Gli eventi Una carrellata di oltre 150 film da 20 Paesi nel mondo, oltre 300 ore di programmazione, per mostrare al pubblico quel cinema di qualità, “invisibile” nella distribuzione nazionale. Si comincia il 29 ottobre con un evento speciale per festeggiare i 55 anni del Festival dei Popoli. Festival Internazionale del Film Documentario, che precederà il vero e proprio inizio della “50 Giorni”, il 30 ottobre, con la VI edizione di France Odeon, festival del cinema francese contemporaneo (30 ottobre – 2 novembre).  La “50 Giorni” prosegue, poi, con Immagini e Suoni del Mondo. Festival del Film Etnomusicale (3 – 5 novembre), Festival Internazionale di Cinema & Donne (6 – 11 novembre), Lo Schermo dell’Arte Film Festival (12 – 16 novembre), Balkan Florence Express (17 – 20 Novembre), Florence Queer Festival (21 – 27 novembre), Festival dei Popoli. Festival Internazionale del Film Documentario, che rinnova l’appuntamento con lo spazio industry Doc at work (28 novembre – 5 dicembre) e ancora il River to River Florence Indian Film Festival (6 – 12 dicembre) e Una Finestra sul Nord, rassegna di cinema finlandese (12 – 14 dicembre). A chiudere l’edizione 2014 il Premio NICE Città di Firenze (14 dicembre). Lo scorso anno la “50 Giorni” aveva registrato un dato molto positivo, con un flusso di spettatori che ha contato 60.600 presenze, confermandosi un appuntamento culturale seguito e amato dal pubblico, siano cinefili, addetti ai lavori o semplici curiosi. Un dato che conferma la vocazione “formativa” della “50 Giorni” nell’avvicinare o riavvicinare il pubblico alla cultura e all’arte cinematografica, grazie  alla visione dei film in sala.

Il programma Il 2014 si presenta ancora più ricco e articolato degli scorsi anni, sia per quanto riguarda i titoli che per gli ospiti internazionali. Oltre al meglio delle cinematografia d’Oltralpe, portata a Firenze da France Odeon, che riserva al pubblico della “50 Giorni” ogni anno tante sorprese (le scorse edizioni sono stati presenti al festival ospiti del calibro di Vincent Perez, Sabine Azema, Toni Servillo, Charles Aznavour, Caterina Murino), grande attesa per l’arrivo di Micheline Lanctôt, Leone d’Argento a Venezia nel 1984 per il film “Sonatine”, regista di punta del cinema canadese e del cinema al femminile a livello internazionale, ospite del Festival Internazionale di Cinema e Donne. Ci sono poi le anteprime di Immagini e Suoni nel Mondo. Festival del Film Etnomusicale, come “Amalia” di Carlos Coelho da Silva, biopic su Amalia Rodrigues, la più grande cantante di fado di tutti i tempi, e il documentario sul padre dell’afro-beat Fela Kuti, “Finding Fela!” firmato da Alex Gibney. Il Florence Queer Festival porta invece nel capoluogo toscano le opere del regista israeliano Eytan Fox, autore dell’acclamato “Yossi and Jagger”.

Retrospettiva su Jos de Putter Il Festival dei Popoli. Festival del Film Documentario propone un’inedita retrospettiva su Jos de Putter, pluripremiato regista olandese cantore di storie di ogni angolo del pianeta: dalle “stelline” del  calcio che tentano di emergere dalla miseria delle favelas brasiliane, agli adolescenti di tutto il mondo che si affrontato nel Campionato Mondiale di videogiochi di Seul; dalle memorie dei sopravvissuti di Nagasaki alla squadra di baseball di Brooklyn, che non ha mai vinto il campionato. Un regista che sceglie storie reali per trasformarle in appassionanti racconti di portata universale.

Il focus “Lo Schermo dell’Arte Film Festival” sarà invece dedicato alla filmmaker tedesca Hito Steyerl, una delle figure più significative del panorama artistico internazionale, che affronta il tema dell’utilizzo dei media e della Rete nell’era della globalizzazione.

Cinema da tutto il mondo La sezione del festival Visio. European Workshop on Artists’ Moving Images, coinvolgerà 12 artisti under 35 selezionati in partnership con le maggiori Università e Accademie europee. Gli artisti portoghesi Mariana Caló e Francisco Queimadela riceveranno a Firenze il Premio Lo Schermo dell’Arte 2013. E ancora le anteprime del cinema indiano al River to River. Florence Indian Film Festival, con una carrellata di film e ospiti internazionali dall’India e la nuova sezione “Online Stories”. Il film del River to River sbarcheranno anche al Nuovo cinema Aquila di Roma il 13 e il 14 dicembre e allo Spazio Oberdan di Milano nel febbraio del 2015. La terza edizione del Balkan Florence Express porterà in visione a Firenze 30 titoli di film provenienti dai Balcani Occidentali: Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia e Albania. Quest’anno il festival, giunto alla terza edizione, inaugura una collaborazione con il Rolling Film Festival di Pristina, per raccontare le storie dei Rom, oltre gli stereotipi. Il festival Una Finestra sul Nord, con il meglio della produzione cinematografica finlandese, sarà invece dedicato al cinema per tutta la famiglia, con film dedicati ai bambini ma con interessanti chiavi di lettura anche per gli adulti.

Premio N.I.C.E. E sarà, come di consueto, il Premio N.I.C.E. Città di Firenze a chiudere il 14 dicembre la “50 Giorni”, con una serata di gala ad inviti durante la quale a salire sul palco del cinema Odeon sarà il regista del film più votato dal pubblico delle edizioni del Festival N.I.C.E. di New York e San Francisco.

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